Disagi su tutto il territorio, da Nord a Sud. Italia flagellata dal maltempo che ha provocato anche un morto, un uomo di 51 anni deceduto nel Potentino travolto da un'ondata di acqua e fango, era un operaio e stava facendo un sopralluogo. La pioggia incessante ha fatto esondare il fiume Panaro nel modenese, evacuate una sessantina di famiglie.
Maltempo in Italia, città in ginocchio
Sorvegliata speciale anche la piena del fiume Secchia. Una situazione meteo definita dai tecnici più che eccezionale in Emilia Romagna, che ha visto sommarsi lo scioglimento della neve in quota a piogge a carattere torrentizio.
Problemi anche in Veneto, nel bellunese. In alcune frazioni in provincia di Vicenza i vigili del fuoco hanno dovuto soccorrere le persone nelle abitazioni inondate dall'acqua dopo l'esondazione del fiume Roggia Caveggiara. Alto il rischio di frane e valanghe, collegamenti e viabilità messi in crisi dalle piogge e dalle abbondanti nevicate. Un piccolo ponte su un torrente è crollato a Gosaldo, sempre nel bellunese, facendo precipitare un mezzo dei vigili del fuoco.
Per fortuna gli occupanti sono riusciti a mettersi in salvo. Difficile la situazione anche in Trentino Alto Adige per l'emergenza neve. Disagi alla circolazione ferroviaria, soprattutto nel Nord-Est e nubifragi e allagamenti anche in Campania e Sicilia. Oggi una piccola tregua con precipitazioni meno intense ma forte vento. Per domani è atteso l'arrivo di una nuova perturbazione.
Maltempo, giorno dell'Immacolata tra pioggia e neve. Sole da domenica
Italia bersagliata da un andirivieni di perturbazioni che sembra non voglia finire mai. Anche i prossimi sette giorni saranno caratterizzati da un tempo diffusamente instabile.
La giornata peggiore sarà proprio domani, giorno dell'Immacolata. Il sito IlMeteo.it segnala che oggi, dopo una giornata di piogge sparse al Nord, sulle regioni tirreniche e sulla Sardegna, già dalla sera l'avanzare di una nuova e intensa perturbazione comincerà a far piovere diffusamente sulla Sardegna e in rapida estensione al Centro-Nord.
Sin dalle prime ore di domani la formazione di un vortice ciclonico sul mar Ligure causerà piogge diffuse su tutto il Nord e al Centro. La neve cadrà ancora una volta copiosa sulle Alpi a quote inferiori ai 1000 metri. Le precipitazioni risulteranno abbondanti in special modo su Liguria, Triveneto, Lazio e poi in Campania.
Su queste zone si potranno avere dei nubifragi. I venti ancora una volta soffieranno forti di Libeccio sul Mar Tirreno con mareggiate sulle coste laziali, Scirocco invece sul medio Adriatico. Da mercoledì il tempo continuerà a rimanere instabile con piogge soprattutto su tutti i settori occidentali.
Da venerdì invece l'arrivo di un nuovo vortice causerà un veloce peggioramento dapprima al Sud e poi sabato anche al Centro-Nord. Buone notizie invece per domenica 13 quando potrebbe tornare l'alta pressione a riportare la tranquillità sul nostro Paese.
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