Nuova ordinanza in Campania, la rabbia contro De Luca: "Adesso basta, tutti devono tornare in classe"
La nuova ordinanza in Campania che, dal 9 dicembre, prevede il ritorno a scuola dei servizi educativi dell’infanzia fino alla seconda classe della Primaria, ha già creato rotture. Il Governatore, Vincenzo De Luca, "in seguito alla riunione dell’Unità di Crisi; e sulla base della relazione tecnica che ha tenuto conto anche dei risultati dello screening sulla popolazione scolastica che è proseguito anche la scorsa settimana” ha deciso che "a partire dal 9 dicembre 2020, l’attività didattica in presenza dalla scuola dei servizi educativi dell’infanzia fino alla seconda classe della Primaria; per tutte le altre classi della Primaria e della Secondaria di primo e secondo grado, prosegue la didattica a distanza“. A inveire contro il Governatore sono i genitori degli "esclusi", ovvero, tutti coloro che non rientrano nelle categorie degli studenti ammessi in classe. Agguerriti più che mai i genitori "No Dad" di Napoli alla decisione dell'Unita' di crisi della Regione Campania si sono subito mostrati duri, a tratti sarcastici, con post al veleno sulla pagina Facebook 'Scuole aperte..sempre'.