Nuova ordinanza in Campania, città blindate e chiusure anticipate. Aumentano ancora i casi positivi al Coronavirus nei comuni della provincia di Salerno. A causa di un focolaio di infezione rilevato nella giornata odierna, domani (sabato 19 dicembre) la scuola dell’Infanzia e le classi della scuola primaria di primo grado resteranno chiuse fino al 22 dicembre. E’ quanto disposto da un’apposita ordinanza firmata dal sindaco di Castelcivita Antonio Forziati.

I casi negli altri comuni

Un nuovo contagio è stato registrato nella frazione Capezzano di Pellezzano: il sindaco Francesco Morra “esprime i più sentiti auspici di pronta guarigione, a nome di tutta la cittadinanza”. L’Asl sta già ricostruendo la catena dei contatti. Altri 11 casi di positività sono stati accertati anche a Pagani dove i complessivi sono 744, tutti domiciliati; 2 nuovi casi anche a Castellabate.

Ma non finisce qua, anche il sindaco di Caserta ha firmato una nuova Ordinanza

Scattano le prime chiusure in Campania. Il primo cittadino di Caserta Carlo Marino ha emesso un’ordinanza che impone nuove restrizioni per evitare assembramenti nel corso delle festività natalizie.

Il provvedimento in Campania

In particolare, il provvedimento prevede il divieto, valido fino al sei gennaio, di “consumare bevande alcoliche nelle aree pubbliche, aperte al pubblico e soggette ad uso pubblico”. Altri divieti riguardano il prossimo weekend. Si prevede la presenza in strada di tante persone viste le probabili restrizioni che dovrebbero essere imposte per i giorni festivi.

Cosi’ l’ordinanza comunale

Si stabilisce “nei giorni 19 e 20 dicembre 2020 (dalle 11 alle 22), ed ad integrazione dei divieti gia’ previsti dal Dpcm 3 dicembre e dalle ordinanze regionali, il divieto per piu’ di tre persone, esclusi i familiari conviventi, di stazionamento ed assembramento, (fatte salve eventuali code per garantire gli accessi contingentati negli esercizi commerciali) in tutto il territorio comunale”; negli stessi giorni vige anche “il divieto di consumazione di alimenti e bevande, esclusa l’acqua, nei luoghi pubblici ed aperti al pubblico gia’ a decorrere dalle ore 11”; e per tutti gli esercizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti), vi e’ il “divieto di asporto di bevande, esclusa l’acqua, gia’ a decorrere dalle 11”. Qualora il Ministro della Salute dovesse classificare la Campania come “area gialla”, “sarà consentita l’attività di ristorazione solo con servizio al tavolo, all’interno dei locali e senza possibilita’ di servizio all’aperto”.

E’ un’ordinanza sofferta ma necessaria

Spiega il sindaco Carlo Marino – al fine di contenere il contagio ed evitare di disperdere i sacrifici fatti da tutti in questi ultimi mesi. Non possiamo permetterci di vanificare quanto di buono fatto in questo periodo grazie al senso di responsabilità di tutti i cittadini. Il divieto di assembramento per piu’ di tre persone e’ stato disposto intanto per il prossimo fine settimana. Siamo pronti ad estenderlo, se necessario, anche ai prossimi weekend ed ai giorni festivi e prefestivi. Anche le altre citta’ della provincia stanno valutando la possibilità di adottare analoghi provvedimenti”. Leggi anche: Nuova ordinanza per la Campania, il governo ha deciso e promuove la terra di De Luca: weekend di libertà poi lockdown Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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