Nuovo Reddito cittadinanza, cambia tutto. Importanti novità per i percettori del reddito di cittadinanza, che dal prossimo anno si dovranno adeguare alle novità imposte dalla normativa.
Quanti abbiano sottoscritto il Patto per il Lavoro, per poter accedere a MyAnpal dovranno essere in possesso dello Spid o della Carta d'Identità elettronica. I nuovi obblighi scatteranno dal 1° marzo 2021.
I beneficiari del reddito di cittadinanza
Hanno, dunque, tre mesi per adeguarsi. Dopo il primo marzo sarà necssario avere tra le mani lo Spid: attenzione, ad effettuare questo importante e necessario adeguamento tecnologico, saranno tenuti solo quanti abbiano sottoscritto il Patto per il Lavoro con il Centro per l'Impiego.
Cosa cambia e cosa occorre
Dal 1° marzo 2021 per poter accedere a MyAnpal sarà necessario essere in possesso dello Spid. In alternativa è possibile accedere con la Cie, la carta di identità elettronica e la Cns, Carta nazionale dei servizi.
Ricordiamo che MyAnpal è la piattaforma dove i beneficiari del reddito di cittadinanza avrebbero dovuto sottoscrivere il Patto per il Lavoro, obbligatorio per alcuni componenti del nucleo familiare che beneficia del sussidio.
A renderlo noto è stata la stessa Anpal
L'Agenzia Nazionale Politiche Attive per il Lavoro, che ha spiegato che lo switch tra le credenziali in possesso degli utenti e lo Spid comincerà proprio dal 1° marzo 2021. I titolari del sussidio dovrano dotarsi di uno degli strumenti appena citati per loggarsi a MyAnpal, altrimenti non saranno in grado di assolvere agli obblighi che sono stati previsti per quanti abbiano sottoscritto il Patto per il Lavoro.
Il passaggio tra il vecchio sistema di accesso ed il nuovo avverà gradualmente
Quanti siano già registrati su MyAnpal potranno continuare ad accedere con le vecchie credenziali fino al 28 febbraio 2021. Dal 1° marzo, invece, sarà necessario avere in mano lo Spid, la Cns o la Cie. Quanti invece si debbano ancora iscrivere, invece, dall'11 gennaio 2021 lo dovranno fare necessariamente con lo Spid.
La legge colpisce anche il reddito di cittadinanza!
A decretare questi obblighi di aggiornamento tecnologico dei percettori del reddito di cittadinanza è il Decreto Semplificazioni dello scorso 16 luglio 2020.
Sono state, infatti, previste tutta una nuova serie di misure orientate all'innovazione digitale della Pubblica Amministrazione. Grazie a questo decreto si è iniziato a far largo uso dello Spid, ossia il Sistema pubblico di identità digitale, che garantisce la possibilità di accedere ai servizi pubblici con un sistema sicuro e certo. come già accennato in precedenza, comunque, lo Spid non sarà l'unico sistema per poter accedere a MyAnpal, sarà possibile utilizzare anche la carta di identità elettronica e la carta nazionale dei servizi.(Trendonline)
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