La situazione del virus in Campania continua a destare preoccupazione. Nella nostra regione, nelle ultime 24 ore, si sono registrati 433 positivi al Coronavirus, 1.179 guariti e 33 decessi, di cui 15 nelle ultime 48 ore e 18 deceduti in precedenza, ma registrati ieri. Gli asintomatici sono 388 e i sintomatici 45. A comunicarlo l'Unità di crisi regionale. Il totale dei contagi da Covid-19, da inizio pandemia, sale a 186.564, i morti sono 2.719 e le guarigioni 104.549. I tamponi processati complessivamente 1.997.527 di cui 4.650 eseguiti ieri. Il report posti letto su base regionale riporta 656 posti letto di terapia intensiva disponibili, di cui 98 occupati mentre i posti letto di degenza disponibili, tra posti letto Covid e offerta privata 3.160, di cui 1.422 occupati.

Ancora contagi in corsia in Campania

Ancora contagi in corsia in Campania. Stando a quanto ci perviene ci sarebbero nuovi positivi tra i camici bianchi. Nel v-day ancora contagi da Covid in corsia: focolaio – come titola il quotidiano “Il Mattino” – in Radiologia a Salerno, 2 casi di positività a Nocera. Si tratta di un sanitario e di cinque pazienti. All’Umberto I, invece, infetti nei reparti di Ginecologia e Nefrologia, dove risultano colpiti dal virus in infermiere e un operatore socio-sanitario. Italia (e Campania) in zona arancione da oggi fino al 30 dicembre. Dopo 4 giorni di zona rossa, cambiano le regole e vengono adottate misure più leggere. Dagli spostamenti ai negozi, dai bar ai ristoranti, secondo il decreto Natale che il governo ha varato per arginare la diffusione del coronavirus e che sarà in vigore fino al 6 gennaio. L’ordinanza vale ovviamente anche per la Campania. Da oggi, fino a mercoledì, continua a rimanere in vigore il coprifuoco tra le 22 e le 5, ma prima della limitazione si potrà circolare all’interno del Comune senza autocertificazione. Dopo la Vigilia, Natale e Santo Stefano in ‘lockdown’ o quasi, all’interno del proprio comune si può uscire liberamente per una passeggiata o per acquisti, osservando sempre la distanza di un metro dagli altri e indossando la mascherina.

Contagi e autocertificazione

è necessaria per spostamenti all’interno del comune tra le 22 e le 5; o per giustificare spostamenti al di fuori del comune e/o della regione per motivi di necessità, lavoro, salute. E’ consigliato uscire con una autocertificazione già compilata, ma è possibile riempire il modulo durante i controlli eventuali eseguiti dalle forze dell’ordine. I motivi che consentono spostamenti durante il coprifuoco sono di lavoro, di salute e di urgenza. Leggi anche: Terribile dramma in Campania: 12enne muore davanti a tutti nel primo giorno di libertà dopo il lockdown di Natale Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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