De Luca non sbaglia un colpo: conclusa la consegna del vaccino, Campania sempre un passo avanti. Sono, infatti, arrivati a Napoli tutti i vaccini della nuova spedizione per la Campania.
In tutto sono 34.000 le dosi atterrate all’aeroporto di Capodichino e che ora sono in consegna in tutti gli hub regionali.
Non si arresta, quindi, la campagna di vaccinazione in tutte le città della Regione e riprende domani anche la vaccinazione alla Mostra d’Oltremare di Napoli, dopo due giorni di stop per la fine delle scorte riservate alla città.
A Napoli da domani verranno vaccinati anche gli iscritti agli albi di alcune professioni mediche e i medici in pensione. Oggi ha proseguito la vaccinazione invece l’Università Vanvitelli nel capoluogo, che aveva ancora delle scorte da somministrare.
Nuova ordinanza De Luca, la Campania dice “No”: pienone a scuola “vogliamo la normalità”
Nuova ordinanza di De Luca, la Campania risponde con forza. "C'è voglia di normalità, tornare in classe equivale a tornare a vivere".
In Campania è boom di presenze negli asili ed elementari, anche la protesta resta. Ieri l’85% degli studenti iscritti alle scuole dell’infanzia e alle prime due classi della scuola primaria è tornato regolarmente a sedersi tra i banchi delle scuole di Salerno. Un’alta adesione che attesta la volontà delle famiglie di ritornare presto alla normalità.
De Luca ha deciso e vuole chiudere la Campania: "Sento cose demenziali, ora basta”. A breve la nuova ordinanza
De Luca ha deciso e vuole chiudere la Campania. Ci sono alcune regioni che hanno chiesto al governo misure più stringenti: tra queste figurano Lombardia, Friuli Venezia Giulia e la Campania, che avrebbero chiesto che tutta Italia diventi zona Arancione.
Nei prossimi giorni ci sarebbe necessità di misure più urgenti.
“Zona gialla, zona rossa, arancione. Un giorno sì e un giorno no. Cose demenziali. Se chiedete a me oggi in che zona siamo, non ve lo so dire. Figuratevi un povero cristo di operatore commerciale, un albergatore che deve pensare.
Servono scelte chiare ed applicabili, altrimenti con le mezze misure allunghiamo i tempi dell’epidemia mandiamo al manicomio un Paese intero. Vogliamo e chiediamo un’unica zona arancione per tutta l’Italia al contrario della gialla in vigore.”
Il presidente della Regione Campania continua il suo discorso, affermando che:
“Si potrebbe far scattare la zona rossa nei casi di particolare emergenza. Ma moltiplicare scelte parziali, giallo, giallo rafforzato, arancione, rosso, un visitatore alla volta, sotto i 5.000 abitanti, non oltre i 30 km e via dicendo, cose peraltro assolutamente incontrollabili, significherebbe venire meno a un dovere elementare di messa in sicurezza dell’Italia e a un rapporto semplice per un Paese intero.”
Troppi contagi, scatta la nuova ordinanza in Campania. Tutto chiuso per una settimana, la decisione del sindaco
Riparte la scuola ma non per tutti. In Campania scattata oggi l'ordinanza regionale numero 1 del 2021 con la quale De Luca ha lasciato in Dad tutte le scuole ad eccezione di scuole dell'infanzia e prime e seconde elementari.
Questa mattina però, per effetto di un'ulteriori ordinanza comunale, le scuole non sono ripartire a Mondragone, nel Casertano.
Il primo cittadino, Virigilio Pacifico, infatti ha fermato la riapertura di tutte le scuole del territorio fino alla prossima settimana. Questo a causa dell'aumento dei contagi ma, soprattutto, poichè non vi è garanzia di prevenzione anche a seguito dello screening dei tamponi antigenici per studenti e personale docente e non.
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