Nuove disposizioni in Campania, De Luca ha deciso. Scatta la protesta dei genitori: "Basta, faremo ricorso"
I sì Dad del gruppo Facebook 'Tuteliamo i nostri figli in Campania' e l'Aivec, l'associazione italiana vittime emergenza Covid, ricorreranno alla Corte europea dei diritti dell'uomo contro lo Stato Italiano ''perchè sia affermata la tutela del diritto alla salute da qualsivoglia pregiudizio derivante dal Covid 19''. Lo annuncia il presidente dell'associazione, l'avvocato Pasqualino Pavone. Questi ha accolto le istanze del gruppo Facebook per il quale aveva gia' presentato ricorsi al Tar per scongiurare l'apertura degli istituti scolastici. "Le istanze proposte alla magistratura amministrativa da parte dell'Aivec - spiega Pavone - aventi ad oggetto la violazione del diritto di precauzione con riferimento al diritto alla salute in difetto di istruttoria non hanno ottenuto una risposta istituzionale. Si leggono, invece, numerose altre decisioni che militano in senso contrario e anche in tempi rapidi. E' per tale ragione che l'associazione, anche con alcuni rappresentanti ricorrera', contro lo Stato Italiano, all'organo giurisdizionale internazionale indipendente, Corte EDU. Questa ha lo specifico compito di giudicare in merito alle violazioni della convenzione europea (CEDU) anche al fine di ottenere un'effettiva tutela giurisdizionale''. Il presidente dell'associazione ha poi sottolineato che ''la forzata ripresa delle lezioni in presenza costituisce grave violazione del principio di precauzione''. ''Per tale ragione - ha concluso l'avvocato - molti genitori in tutta Italia si sono uniti per chiedere l'utilizzo della didattica a distanza, presentando delle petizioni, formando degli osservatori locali per monitorare la situazione dei contagi. Da ultimo, impugnando anche con l'Aivec le ordinanze che hanno disposto lo svolgimento della didattica in presenza''. Leggi anche Impennata di contagi in Campania, rischio nuova zona rossa. Cosa sta accadendo Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo