"Si torna a scuola", genitori No Dad vincono la battaglia, il comune dovrà riaprire. I dettagli

"Si torna a scuola", genitori No Dad vincono la battaglia contro il comune della Campania che da domani dovrà riaprire le aule. È tutto pronto, la campanella suonerà regolarmente da domani al comune di Torre Annunziata, in provincia di Napoli, grazie alla battaglia portata avanti da un gruppo di genitori No Dad che non volevano che i figli perdessero giorni di presenza. Il Tar della Campania ha, infatti, accolto il ricorso presentato da un gruppo di genitori di Torre Annunziata che chiedeva la sospensione dell'ordinanza con cui il sindaco Vincenzo Ascione aveva disposto la sospensione dell'attivita' didattica in presenza dei servizi educativi e della scuola dell'infanzia, delle classi della scuola primaria e di quelle della scuola secondaria di primo grado fino a sabato 30 gennaio. Dal Comune fanno sapere che, alla luce del provvedimento, a partire dalla giornata di domani, venerdi' 29 gennaio, l'attivita' didattica in presenza riprendera' regolarmente fino alle scuole medie. "L'amministrazione comunale - si precisa - e' gia' al lavoro affinche' la ripresa dell'attivita' didattica in presenza avvenga in sicurezza per studenti, insegnanti e personale scolastico. Proseguira', inoltre, nell'opera di monitoraggio del flusso epidemiologico, e intraprendera' tutte le azioni che riterra' necessarie con l'obiettivo primario di salvaguardare la salute dei cittadini".

Intanto De Luca firma ma la scuola non riparte: genitore positivo e classe costretta alla quarantena. Scatta la disposizione nel Salernitano

Non solo studenti. I positivi all'interno delle scuole in Campania sono spesso collegati a cluster familiari. E' il caso ad esempio del caso di San Pietro al Tanagro, nel Salernitano. In città al momento sono sospese le lezioni in presenza di una classe prima delle elementari dopo la positività del genitore di uno studente. Il contagio è emerso nell’ambito degli screening di massa che sono stati eseguiti nei giorni scorsi. L’amministrazione comunale per questo motivo ha deciso di sospendere le lezioni in attesa di nuovi tamponi. Così come previsto dal protocollo, l’alunno sarà sottoposto all’esame per verificare eventuali contagi. Qualora dovesse risultare positivo verrebbe effettuato un’ulteriore screening sui compagni di classe. Nel resto del Salernitano, la situazione è sotto controllo e costantemente monitorata. Sala Consilina aveva chiuso sia la scuola primaria che la secondaria di primo grado sempre per la positività di due genitori di studenti.  Ieri un episodio analogo è accaduto a Montecorice. Leggi anche: Nuova ordinanza in Campania, il sindaco chiude tutto. “Troppi contagi, siamo in serie difficoltà” Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo