Paura virus, nuova ordinanza del sindaco in Campania: "Scuole chiuse, non rischio la salute dei miei cittadini". A parlare è il sindaco di Castellammare di Stabia, Napoli, Gaetano Cimmino, che è molto preoccupato per l'aumento dei contagi.
Il sindaco di Castellammare di Stabia ha così firmato un'ordinanza con la quale dispone la sospensione della didattica in presenza nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado da lunedì 1° febbraio a sabato 13 febbraio.
"La nostra città - spiega Cimmino - possiede un'elevata concentrazione di istituti scolastici sul territorio comunale e una notevolissima platea scolastica, composta da migliaia di studenti provenienti anche dai comuni limitrofi.
La ripresa delle attività didattiche in presenza implica inevitabilmente la movimentazione di un importante flusso di studenti agli orari di ingresso e di uscita in prossimità sia degli istituti scolastici sia degli snodi critici del sistema di trasporto pubblico locale.
E in assenza di risposte chiare da parte degli enti competenti circa l'attuale numero dei cittadini positivi e l'indice Rt del contagio, non posso permettere che i cittadini, e soprattutto la platea scolastica, siano esposti a rischi per la salute".
Anche a Cava de' Tirreni il sindaco teme impennata contagi e lancia il divieto
Nuova ordinanza in Campania: il sindaco di Cava de' Tirreni, Vincenzo Servalli, è preoccupato per l'avanzamento del virus che sta colpendo diverse località della regione e lancia il divieto: dopo le 18 solo acqua; l'alcol è vietato.
Al fine del contenimento della pandemia sul territorio comunale, il sindaco ha emesso Ordinanza Sindacale, con la quale è imposto ai titolari delle rivendite tramite distributori automatici “H24”, il divieto di vendita di bevande alcoliche e non, dalle ore 18.00 alle 5.00, fatta eccezione dell’acqua.
Inoltre, come già stabilito in precedenza, si ricorda l’obbligo della rigida osservanza delle norme previste dai protocolli anticovid ed in particolare del rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro; la pulizia e l’igienizzazione; anche più volte al giorno; degli ambienti; delle attrezzature; ed in particolare delle pulsantiere; la predisposizione per uso comune di prodotti igienizzanti per le mani.
Nuova ordinanza, consumano bevande e lasciano la spazzatura per terra
Diversi cittadini hanno lanciato l'allarme lamentandosi di trovare bottiglie di birra per terra, oltre agli schiamazzi notturni. Nonostante il divieto di uscire dopo le 22, c'è sempre qualcuno che trova un modo per evadere le regole.
Eppure, in questo modo, non solo disturba la quiete e aumenta l'inquinamento, ma mette a rischio la salute di tutti.
Il sindaco Servalli, con questa ordinanza, vuole cercare di contrastare un fenomeno che potrebbe portare un aumento di contagi nel comune metelliano.
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