Piera Napoli, morta giovane neomelodica. Il marito confessa: "L'ho uccisa per gelosia". Grave lutto nel mondo della musica neomelodica napoletana, la cantante siciliana è stata uccisa.
La giovane cantante aveva 32 anni. Il suo corpo è stato trovato nel bagno della sua abitazione palermitana (nel quartiere Cruillas) in una pozza di sangue.
Il marito, Salvatore Baglione, 37 anni, ha confessato l'omicidio della moglie ai carabinieri. Ha spezzato una vita ed un sogno: quello di fare musica.
Il post del suo discografico
“Sono senza parole e dispiaciuto. Cara amica mia da tanti anni, ragazza per bene, solare e sempre con la voglia di cantare, abbiamo condiviso diversi anni di bella musica".
"Che la terra ti sia lieve, cara Piera Napoli, riposa in pace", ha scritto sui social Piero Sala, il discografico proprietario della Air Music dove la vittima.
La confessione
Ha confessato Salvatore Baglione anche davanti al magistrato di aver accoltellato e ucciso la moglie Pietra Napoli, per tutti Piera, questa mattina nel bagno del loro appartamento in via Vanvitelli nel popolare quartiere di Cruillas a Palermo.
L'uomo ha inoltre detto di aver agito perché geloso della moglie, cantante neomelodica molto conosciuta nelle borgate palermitane.
Baglione si era presentato intorno alle 12:40 spontaneamente ai carabinieri della stazione Uditore dicendo ai militari che la moglie era morta e che l'aveva uccisa.
La prima confessione è stata confermata poi da quella messa a verbale nell'interrogatorio poche ore dopo. Baglione si trova ora nel carcere Lorusso-Pagliarelli in stato di fermo indiziato di delitto, in attesa della convalida del fermo da parte del gip entro le prossime 96 ore.
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