Ancora un focolaio nella Regione Campania. Sono circa 2mila gli studenti contagiati dal Covid-19 in Campania nell'ultima settimana dopo l’apertura degli istituti scolastici. È quanto emerge dal rapporto dell’Unità di Crisi che prende in esame i dati dei nuovi positivi nelle 5 province e 7 Asl della regione. La zona più colpita sembra essere quella dell’Asl Napoli 3 Sud, dove si è registrato un picco preoccupante di nuovi casi.

Ancora un focolaio in Campania - Covid-19: il virus si muove tra i banchi di scuola

In due settimane circa 450 alunni sono risultati positivi nel Salernitano, secondo gli ultimi dati forniti. Un numero consistente riguarda prettamente la città capoluogo, tanto che non si esclude che il sindaco Vincenzo Napoli, anche alla luce di quelle che sono le direttive fornite dalla Regione Campania, possa decidere, in accordo con il prefetti di Salerno, di chiudere le scuole d'istruzione secondaria del capoluogo. Intanto si chiedono alle persone ulteriori sacrifici in termini di responsabilità personale. Debora Belardo, preside di un istituto scolastico campano chiede di non far partecipare i propri figli a feste di compleanno. Ma oltre ai vari appelli sembra esserci caos nelle scuole, sotto accusa anche le Asl ed i loro tempi di gestione dei tracciamenti.

Ultimo mese decisamente "preoccupante"

Intanto nell’ultimo mese a nel capoluogo campano si è passati da una situazione stazionaria del contagio a un forte incremento dei casi. “Da monitorare con attenzione l’andamento dei contagi per classi di età, in particolar modo la classe dai 6 ai 18 anni, coinvolta in questo periodo dall’apertura delle scuole in presenza e che nell’ultima settimana ha registrato un aumento del 37% dei casi”. Sono queste le parole di Giuseppe Signoriello, docente di Unità di Statistica medica all’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli. Oltre questo a preoccupare anche la violazione dell’obbligo di mettere in quarantena le classi. Ultimo caso quello dei due alunni e due tecnici informatici al Liceo Da Vinci e quello del bambino risultato infetto alla scuola. Leggi anche:Scuole nel caos in Campania, tutti contro De Luca. I presidi: “Ora basta” Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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