Orrore a Napoli, papà ferisce figlia e l'ex: la corsa in ospedale. L'uomo, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato dai carabinieri. Purtroppo, non era la prima volta che aggrediva le due vittime.
Orrore a Napoli, famiglia distrutta
Un papà arriva a colpire la propria figlia, minorenne, e la sua ex con una pistola. Non è la prima volta che il 50enne, già noto alla forze dell'ordine, aggredisce le due.
La vicenda è accaduta a Ponticelli, periferie Est di Napoli. È finito così in manette un 50enne, già noto alle forze dell'ordine, arrestato dai carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli.
Il grido di aiuto
L'ex convivente ha contattato il 112 e chiesto l'intervento di una pattuglia. Poco prima il 50enne aveva colpito per futili motivi la donna e la figlia minore con il calcio di una pistola scacciacani.
Verso di loro avrebbe esploso anche alcuni colpi per intimorirle e si sarebbe poi allontanato. Tornato pochi minuti dopo nell'abitazione l'uomo è stato bloccato e arrestato dai carabinieri.
Addosso un coltello a serramanico con lama di 8 centimetri, una pistola a salve completa di colpi e priva del tappo rosso. Il 50enne è ora in carcere.
Le due vittime sono state visitate al pronto soccorso dell'ospedale del Mare e dimesse con prognosi di 10 giorni. Secondo quanto accertato, eventi di questo tipo erano frequenti ed erano stato già denunciati.
L'uomo è accusato di maltrattamenti in famiglia. Per fortuna, la vicenda non si è trasformata in una tragedia, il grido di aiuto della donna è stato fondamentale.
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