Incubo zona rossa in Campania, la terza ondata è vicina e soprattutto anche la variante, se si considera che a San Giorgio a Cremano ci sono già dei casi e tra l'altro tra i più giovani.
Zona rossa - Lo sceriffo Vincenzo De Luca
Sembrerebbe non aver dubbi sul da farsi, idem il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, che verosimilmente per una volta potrebbe essere davvero d'accordo e concordare su nuove restrizioni.
Stando a quanto ci perviene il tutto dovrebbe decidersi oggi, sia a livello nazionale che a regionale. Il premier
Mario Draghi lavora sul n
uovo Dpcm che in questo weekend dovrebbe divenire di fatto il nuovo "vademecum” almeno fino a dopo
Pasqua.
Consiglio dei Ministri convocato alle 12:30
All'ordine del giorno tra le altre problematiche c'è anche e soprattutto per l'appunto la discussione sul futuro dell'Italia e per come evitare una terza ondata che sembra imminente.
Ma ciò come capita oramai di consueto ha già provocato non poche polemiche e scontri tra la maggioranza. Ciò che sembra più che chiaro è che non ci sono spazi per le riaperture: si preme per nuove restrizioni.
Uno degli scontri maggiori proprio ieri
Da un lato Salvini, dall'altro Zingaretti, tra chi preme sulla libertà di poter "vivere” e non rinchiudere nuovamente le persone in casa in vista delle festività Pasquali e chi invece preme sull'importanza della divisione a colori dell'Italia, per limitare il virus.
In Campania De Luca
Invece potrebbe anticipare tutto e blindare l'intera Campania a seguito per l'appunto dell'aumento dei contagi, ma soprattutto per la folle folla dello scorso weekend da Napoli a Salerno.
Ormai si può parlare di terza ondata. In Campania anche ieri, 25 febbraio, il numero dei nuovi positivi schizzava oltre i 2000 casi. 2385 i contagiati da Covid-19 secondo l’ultimo bollettino diramato dall’Unità di Crisi. Il tasso di positività resta superiore al 10 %.
I numeri lasciano propendere per una zona rossa
I deceduti nella giornata di oggi sono 29. I guariti appena 1214. Crescono i ricoveri in terapia intensiva (131 a fronte dei 130 di ieri) ma per fortuna diminuscono quelli in degenza ordinaria (1305 a fronte dei 1319 di ieri).
Lo sceriffo ha anticipato poco fa nuovi provvedimenti per le scuole
La situazione dei contagi in Campania "non è buona". Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, annunciando la sua consueta diretta del venerdì nel corso della quale farà il punto sulla situazione coronavirus in regione "e sulle scuole, dove sono in arrivo importanti decisioni". De Luca annuncia inoltre "novità anche sul fronte della campagna per le vaccinazioni".
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