Sempre più sindaci campani firmano ordinanze per chiudere tutto e allontanare i giovani dai luoghi di aggregazione. Tali decisioni servono a salvaguardare le fasce d'età più giovani e colpite dalle varianti.

I sindaci che chiudono nell’Agro

Il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, ha disposto da oggi e fino al 4 marzo 2021 (periodo di vigenza della zona arancione in Regione Campania) il divieto di stazionamento e l’assembramento in qualsiasi luogo del territorio comunale.

Cosa cambia

Chiuso tutto, uniche eccezioni le eventuali code per garantire gli accessi contingentati negli esercizi commerciali e di pubblico esercizio. Aperti quindi gli uffici, con l’onere ai titolari di assicurare personale proprio per vigilanza e controllo all’ingresso. Disposta anche la a chiusura dalle 18 alle 9 dei distributori automatici di bevande anche alcoliche e altri luoghi che favoriscono lo stazionamento in orari serali e assembramento di giovani. Sancito inoltre il divieto di occupazione del suolo pubblico con tavolini davanti a bar e/o punti di ristoro, anche nel caso di ammissibilità ai sensi delle disposizioni regionali e nazionali; il divieto di vendita di alcolici dalle 18 e fino alle 9 sotto qualsiasi forma distributiva sia da parte dei pubblici esercizi che da parte degli esercizi commerciali al dettaglio. (SalernoToday)

Sindaci chiudono anche nella Valle dell'Irno

Anche il primo cittadino di Baronissi, Gianfranco Valiante, invece, ha ordinato l’ immediata chiusura di tutti i parchi-gioco cittadini e di alcune ville comunali che, per ridotte dimensioni, non consentirebbero agevole distanziamento in caso di molteplici presenze. I luoghi chiuso sono da Villa dei nonni alla via San Francesco, da Villa Laura a Caprecano, da Villa Beatrice a Fusara.

Le parole del sindaco

E’ necessario purtroppo – spiega - chiedere l’ulteriore grande sacrificio ai nostri bimbi, particolarmente sensibili al contagio delle varianti. Raccomando dunque a tutti ogni cautela e losservanza rigorosa dell’utilizzo della mascherina e del distanziamento sociale evitando soprattutto raggruppamenti di persone". "Ciascuno sia consapevole della propria enorme responsabilità. Non resta che resistere a aspettare che sia finalmente avviata a pieno ritmo la campagna vaccinale e in maniera trasparente; e al più presto” conclude Valiante. (SalernoToday) Leggi anche: Campania, il virus non si ferma: ancora decessi e ricoveri Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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