Stop a tutto, la Campania si spegne di nuovo. Cala il sipario sulla bella Parthenope e non solo. Ultimo weekend di semi libertà, poi in pratica torna il lockdown. Si preannuncia un weekend da incubo, sia per i quasi sicuri assembramenti ovunque, sia per il bel tempo che non bacia gli ultimi giorni di zona arancione.

Campania - Cosa cambia da lunedì

In zona rossa non sarà più consentito andare a trovare amici e parenti a casa. E’ una delle novità introdotte nel nuovo Dpcm del governo Draghi, in vigore a partire da domani, 6 marzo, e fino al 6 aprile.

Campania in zona rossa, le regole: stop alle visite ad amici e parenti

Naturalmente anche in Campania – da lunedì in zona rossa – varrà la nuova misura restrittiva. Ci si potrà spostare soltanto per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità. Il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. Inoltre, dal 24 febbraio al 27 marzo 2021, nelle zone rosse, non sono consentiti gli spostamenti verso abitazioni private abitate diverse dalla propria, salvo che siano dovuti a motivi di lavoro, necessità o salute.

Campania - Autocertificazione

Si deve dimostrare che lo spostamento rientra tra quelli consentiti, anche mediante autodichiarazione che potrà essere resa su moduli prestampati già in dotazione alle forze di polizia statali e alle polizie locali.

Lo spostamento

Per dare assistenza a persone non autosufficienti è consentito anche tra Comuni/Regioni/Province autonome in aree diverse. Inoltre, le persone che per motivi di lavoro, di studio e per altre esigenze vivono in un luogo diverso da quello del proprio coniuge o partner, ma che si ritrovano con lui/lei con regolare frequenza e periodicità nella stessa abitazione, possono spostarsi per raggiungere tale abitazione.

De Luca furibondo: "Spiagge piene, sembra ferragosto"

Ricominceranno dunque settimane difficili, con la Campania che finisce ancora una volta nella zona di rischio più alto. Lo stesso Vincenzo De Luca annuncia la zona rossa durante la consueta diretta social del venerdì. Parole prevedibili le sue, che passano dai complimenti a chi compie scelte difficili fino agli attacchi alle scelte governative. In particolar modo non è piaciuta al governatore della Campania, la scelta di posticipare le elezioni amministrative nel mese di ottobre, togliendo spazio all'anno scolastico. Lo stesso presidente della Campania inoltre spiega perché era inevitabile il cambio di colore per tutta la regione. E con rabbia procede “Ho visto lungomari pieni e spiagge affollate come se fosse Ferragosto. Non ci sono più controlli neanche sull’uso dei dispositivi di protezione. I sindaci completamente assenti”.

De Luca: Siamo arrivati alla terza ondata

Com’è del tutto evidente siamo arrivati alla terza ondata del contagio in tutta Italia. Per quanto riguarda la Campania, ormai da oltre una settimana registriamo circa 2500 (e anche oltre) nuovi positivi al giorno. Questo vuol dire fare ogni giorno il tracciamento per almeno 25000 persone: è evidente che è impossibile reggere di questo passo. Anche perché nel frattempo abbiamo il personale sanitario impegnato all’ultimo respiro per la campagna vaccinazioni. Dunque, l’Italia e la Campania sono arrivate dov’era prevedibile che arrivassero in queste condizioni. La capacità di contagio che hanno le varianti, in particolare quella inglese, è estremamente aggressiva. Con una caratteristica in più: che tocca la popolazione più giovane. Avete avuto modo di ascoltare dai tg che nei giorni scorsi a Modena è stata ricoverata in terapia intensiva ed è stata intubata una bambina di 11 anni. Siamo di fronte ad una variante di estrema pericolosità e abbiamo registrato nei nostri territori un livello di contagio enorme nel mondo della scuola.

Continua così il presidente della Campania

La Campania è fra le regioni più esposte anche perché siamo la regione a più alta densità abitativa. La seconda ragione di questa esplosione dei contagi è data dai comportamenti scorretti che abbiamo registrato in queste settimane. Non solo perché si è determinato un clima di rilassamento generale. In alcuni fine settimana, complici le temperature miti, abbiamo visto addirittura le spiagge gremite, sembrava Ferragosto. L’esplosione dei contagi si è determinata anche perché in alcuni quartieri, in alcuni territori, a fianco di atteggiamenti di rilassamento, abbiamo registrato l’assoluta mancanza di controlli. Questo è un problema che riguarda tutta l’Italia. Sono l’unico che ha insistito per mesi sulla necessità di avere donne e uomini delle forze dell’ordine impegnate nel controllo del territorio. Nulla! Abbiamo avuto interi quartieri abbandonati a se stessi. Così non va bene. Leggi anche: De Luca, è ufficiale: “Siamo in zona rossa, la terza ondata è arrivata” Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Napoli inizia a blindarsi, scattano i controlli: sanzionati due bar del centro