"Torneremo presto". Abbassa le serrande lo storico bar Gambrinus
Tutti chiusi in città. I negozi, i bar, i parrucchieri e i barbieri di Napoli abbassano le saracinesche. Anche lo storico Gambrinus abbassa le serrande.
"Torneremo presto". Abbassa le serrande lo storico bar Gambrinus
Napoli. Richiude anche lo storico Gran Caffè Gambrinus in vista delle normative da zona rossa. "Torneremo presto" esordisce Massimo Rosati, proprietario dello storico caffè letterario che si affaccia su Piazza del Plebiscito. L'otto febbraio il Gambrinus aveva riaperto dopo uno stop di tre mesi di chiusura a causa delle restrizioni Covid che permettevano a bar e ristoranti solo il servizio d'asporto e consegna a domicilio. Dalla riapertura c'è stata una ripresa economica, ma il ritorno alla zona rossa ha costretto i proprietari del gran caffè a chiudere di nuovo i battenti, a malincuore, come già è capitato ad un altro locale storico di Napoli, la pizzeria Brandi in Sant'Anna di Palazzo."Torneremo presto". Abbassa le serrande lo storico bar Gambrinus
Inevitabile la decisione dei proprietari. Poca gente in strada dall'otto marzo, quando la Campania è entrata in modo definitivo in zona rossa. Dopo un giorno di test, è stata la decisione di abbassare le saracinesche momentaneamente, in attesa di un allentamento delle misure restrittive anti Covid. "Quando ci sarà un calo dei contagi riapriremo. Lo faremo il prima possibile. Ora non ha senso restare aperti. Siamo però operativi in modalità online con lo shop. Quindi sarà possibile comprare per chiunque vorrà tortano, colombe, pastiere, o articoli di merchandise", spiega Massimiliano Rosati. (Fonte Napolitoday) Come altri locali, anche due marchi storici dell'accoglienza e del ristoro a Napoli, il caffè Gambrinus e la pizzeria Brandi, si sono arresi alla zona rossa e hanno abbassato la saracinesca fino a quando la situazione non evolverà verso un ritorno alla normalità.Annunciare la chiusura della Pizzeria Brandi, seppure temporanea, non è stato facile per me. La Pizzeria rappresenta... Pubblicato da Paolo Pagnani su Martedì 9 marzo 2021Troppa poca gente in strada: la giornata di ieri, la prima con la Campania di nuovo in zona rossa, è stato un test per valutare che non c'erano le condizioni per rimanere aperti e così i locali da oggi chiudono fino a data da destinarsi.