Campania: maratona e pedalata per dire no a chiusura parchi. Domani alle 11:30 presidio villa comunale per la riapertura parchi alle 10 e 30: pedalata. Appuntamento domattina alle 11 davanti ai cancelli della Villa comunale di Napoli, a Piazza Vittoria, per chiedere la riapertura dei parchi pubblici, delle piazze e dei lungomare chiusa per ordinanza della Regione Campania.

Le associazioni

A lanciare l'appello una serie di associazioni (Usciamo dagli schemi; Comunita' Santa Fede Liberata; Nati per giocare; Set Napoli; Afasp - Associazione familiari amici sofferenti psichici - Campania; Napoli Pedala) che invitano chi riesce a partire da piazza del Gesu' alle 10:30 "con biciclette tricicli, monopattini ovvero con tutti gli strumenti per circolare".

I promotori dell'iniziativa

"Continuiamo - spiegano i promotori dell'iniziativa 'Giu' le mani dalla citta' e dalle nostre vite' - la lotta che stiamo portando avanti per la riapertura della scuola e per l'agibilita' di spazi di vita comunitaria e solidale.

Piano trasporti efficienti

Chiediamo un piano di trasporti efficiente, investimenti seri e veloci sull'edilizia scolastica, assunzione di personale scolastico, una sanita' pubblica e territoriale adeguata, musei, cinema e teatri aperti".

Il presidio all'ingresso della Villa Comunale

Il presidio all'ingresso della Villa comunale e' stato comunicato alla questura e gli spostamenti per raggiungerlo, informano gli attivisti, "sono pertanto una valida motivazione per muoversi". No Dad  contro la chiusura dei parchi. La scuola è stata tolta ai nostri figli. La protesta contro la nuova ordinanza di De Luca. I No DAD insorgono contro la chiusura di parchi, piazze e lungomare, disposta del presidente della Regione Campania, Vincenzo DE Luca.

L'ordinanza di De Luca e i no Dad

"L’ordinanza n.7/2021 del Presidente della Regione Campania, che dispone la chiusura (anche con transennamento!) di tutti i parchi, lungomari e piazze della regione, è l’ennesimo, irragionevole e inutile colpo inferto ai diritti di tutti i cittadini campani, in special modo quelli più giovani", recita una nota.

Bambini privati della scuola- i no Dad

"Privati, ormai da un anno, della scuola, i bambini e i ragazzi campani si vedono ora negato anche il gioco e l’attività motoria, colpiti da un provvedimento incomprensibile, che ne calpesta ancora una volta i diritti e ne lede la salute psicofisica, andando ben oltre le disposizioni, pure severissime, del vigente DPCM.

Le norme nazionali

Le norme nazionali che disciplinano le cosiddette “zone rosse“ non prevedono la chiusura degli spazi pubblici aperti, che possono essere frequentati dai cittadini senza alcun pericolo, se si rispettano le norme basilari di prevenzione del contagio (distanziamento e mascherina);

Il governo complica le cose

Come al solito però, il nostro governo regionale si compiace di adottare illogiche misure più restrittive, all’evidente solo scopo di mostrarsi fermo e rigoroso nella gestione di un’emergenza che avrebbe invece richiesto interventi ben diversi: il potenziamento della Sanità, la tutela della Scuola, il miglioramento del trasporto pubblico… L’associazione Scuole Aperte Campania si appella al Presidente della Repubblica, ai Prefetti, al Governo tutto e all’Autorità Garante Nazionale per l’infanzia e l’adolescenza, affinché vigili sull’operato della Regione e dei sindaci della Campania, e adotti tempestivamente tutti i provvedimenti necessari per preservare i bambini e ragazzi campani da ulteriori e immotivate vessazioni" Le categorie prioritarie per i vaccini, serve Pfizer per il personale sanitario e per gli utlra ottantenni "Ci sono categorie prioritarie per i vaccini, ma serve Pfizer" "La priorità assoluta per i vaccini sono personale sanitario, ultra ottantenni e categorie fragili.

Vaccini Pfizer o Moderna

Ma per loro serve Pfizer o Moderna e ne abbiamo in quantità limitate", così Vincenzo De Luca durante una diretta Facebook per l'aggiornamento sul Covid. La campagna di vaccinazione del vaccino AstraZeneca non si ferma in Campania. Ha ripreso oggi pomeriggio alla mostra d’Oltremare dove sono previsti 1500 uomini delle forze dell’ordine. L’Unità di Crisi della Regione Campania, riunitasi d’urgenza questa mattina, ha recepito le indicazioni del Ministero della Salute, sbloccando la somministrazione del vaccino Astrazeneca che quindi riprenderà regolarmente.

I lotti

Fatti salvi chiaramente i lotti sui quali, in via precauzionale, è in corso una campionatura da parte dell’Istituto Superiore di Sanità. Tali lotti non verranno utilizzati per il tempo strettamente necessario al completamento della campionatura. Non esistono al momento controindicazioni sanitarie al prosieguo della campagna vaccinale con Astrazeneca.

ASTRAZENECA: LA PRECISAZIONE DELL’ASL NAPOLI 1

Infatti in tarda mattinata è arrivata una precisazione dal parte dell’Asl Napoli 1. “Si dispone con effetto immediato di non utilizzare le dosi di vaccino AstraZeneca in giacenza presso l’Asl Napoli 1 Centro relativamente al solo lotto ABV6096 sospendendo ogni attivita’ di somministrazione con tale vaccino”. L’azienda chiarisce che “resta inteso che l’attività di somministrazione potra’ continuare con le dosi estratte da altri lotti gia’ in giacenza”. È quanto si legge in una comunicazione della Asl Napoli 1 Centro inviata poco fa a tutte le Aziende ospedaliere dalla direzione generale specifica che tale sospensione e’ “a titolo meramente precauzionale e per il tempo strettamente necessario al completamento degli esami della campionatura da parte dell’ISS”.

Caos vaccini AstraZeneca: i cittadini non riescono a sapere niente

Vaccini AstraZeneca: lo stop dell’Aifa, l’intervento delle aziende sanitarie, le rassicurazioni delle autorità. Sulla vicenda del vaccino AstraZeneca, che ha innescato un allarme su scala europea. In Italia si sta cercando di fare chiarezza e, al tempo stesso, di assistere i cittadini, comprensibilmente preoccupati. Non tutto, però, sembra stia andando per il verso giusto. Leggi anche: Allarme Unesco per il Centro storico di Napoli, riconoscimento a rischio Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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