Spettacolo dal team italiano: Luna Rossa, parte benissimo nella quinta prova schiacciando l’avversario nella prima regata della quinta gara. Meno bene nella seconda regata, che va in favore dei neozelandesi che si aggiudicano la vittoria come nella quarta regata.
Quinta regata della Coppa America 2021- Luna Rossa tiene testa a Te Rehutai
Luna Rossa tiene testa Te Rehutai e non interrompe la parità in questa 36esima Coppa America che si sta confermando come una delle più equilibrate dal 1983.
Luna Rossa vince la prima regata, perdendosi nella seconda dove i neozelandesi sono molto più rapidi all'arrivo sulla linea. Due eventi nelle regate con vento largamente sotto i 10 nodi, condizionano. Il golfo di Hauraki è un catino che ribolle. Migliaia sono le persone che seguono la regata dalle barche che vanno sul campo di regata A per questa giornata di mare.
Il team New Zealand entra a sinistra che finora era stato il loro lato fortunato (totalizza 4 vittorie su 4 per la barca che entrava da qui), ma questa volta gli italiani fa buona guardia, che controlla gli avversari in partenza tenendoli distanti dalla linea e attraversando la linea di arrivo registrando un grande vantaggio rispetto alla barca neozelandese.
Meno di 8 nodi, condizioni favorevoli per Luna Rossa, ma Team New Zealand si dimostra una barca molto veloce anche con arie leggere. Ma Luna Rossa, nonostante ciò, controlla la regata dall’inizio alla fine, coprendo ogni virata dei neozelandesi e ancora di più va a giocare con il vento quando ne ha la possibilità.
Luna Rossa non sbaglia nessuna una manovra e va in vantaggio con un'ottima manovrabilità della propria barca. Grande regata di controllo. Si gestisce un vantaggio che non scende mai sotto i 18” quelli finali sulla linea.
“Pronti per la prossima”. “Bravi Raga”
Prima di attraversare il traguardo, quando la regata non è ancora finita Spithill sprona i compagni: “Pronti per la prossima”. “Bravi Raga” aggiunge Checco Bruni che nelle interviste ufficiali dichiara: “Forse Team New Zealand ha una barca più performante e più veloce, se guardiamo le cifre, ma alle volte potrebbe non bastare."
"Credo che abbiamo navigato molto meglio di ieri, non commettendo errori. E James ha fatto una grandissima partenza che è sempre un bel vantaggio in queste regate”.
Nella seconda regata Spithill non si ripete e sta lontano dagli avversari e anche dalla linea di partenza. Gli italiani. Arriva molto in ritardo sulla linea e Te Rehutai in pochi secondi di regata somma un vantaggio considerevole: più di 400 metri. La barca più veloce che naviga in solitudine, mai messa sotto pressione dall’avversario è l’ideale per Peter Burling che scatena tutti i “cavalli” del suo mezzo.
I Kiwi volano verso le boe, mentre Luna Rossa non può nulla, in ritardo di 51” al primo cancello. A metà della poppa i neozelandesi hanno quasi 800 metri di vantaggio sugli italiani. La regata è in cassaforte. Gli altri lati del percorso sono una “passeggiata” per i neozelandesi che non si fanno più raggiungere. Si conclude 3-3. Domani, domenica, si torna in acqua per altre due prove. (Fonte
Gazzetta dello Sport).
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