Zona rossa.Misure restrittive approvate dal Coonsiglio dei Ministri per il contenimento della diffusione del Covid 19. In vigore da lunedì 15 marzo fino al 6 aprile. Novità per le attività sportive.
Nuove misure restrittive: il CDM emana nuove regole
Le nuove misure restrittive anti-Covid, in vigore da lunedì 15 marzo fino al 6 aprile, riguarderanno le Regioni che avranno un numero settimanale di casi superiore a 250 ogni 100.000 abitanti. Si passa automaticamente in zona rossa.
Applicate le norme restrittive su tutto il territorio nazione per le festività pasquali, dal 3 al 5 aprile.
Sport: ecco cosa si può fare e cosa no
Le restrizioni rigurderanno anche per chi pratica sport. Occorrerà fare attenzione alle regole in vigore. Chi si trova in fascia arancione, come si legge sul sito del ministero dello Sport, può svolgere l’attività sportiva e motoria all’aperto e nei centri sportivi, ma non al chiuso. Restano sospese le attività di palestre e piscine. Non sono consentiti gli sport di contatto.
Consentiti gli eventi e le competizioni, riconosciuti dal Coni e dal Cip, riguardanti gli sport individuali e di squadra organizzati dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva.
In zona arancione l’attività sportiva non si potrà svolgere al di fuori del proprio Comune di residenza, eccetto che per casi particolari.
Le attività in palestre, piscine, centri natatori, centri benessere e centri termali sono consentite esclusivamente per l’erogazione servizi essenziali di assistenza e per le attività riabilitative o terapeutiche, come ricorda lo stesso ministero nell’avviso del 4 marzo 2021.
Sport e zona rossa: ecco cosa cambia
In zona rossa l’attività motoria “è consentita solo in prossimità della propria abitazione, nel rispetto della distanza di almeno un metro da altre persone e con obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezioni individuali”
Consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale. Sono sospese tutte le attività di palestre e piscine anche se svolte nei centri sportivi all’aperto.
Sono sospesi tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli Enti di promozione sportiva. Mentre sono consentiti gli eventi e le competizioni sportive riconosciute di rilevanza nazionale dal CONI e dal CIP, che si tengano all’aperto o al chiuso, ma senza pubblico. (Fonte
Salerno Notizie)
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