L'ultimo saluto a Ornella, funerali blindati a Napoli. Hanno avuto inizio i funerali di Ornella Pinto, nel Duomo di Napoli.

A celebrare la funzione per Ornella, l'arcivescovo di Napoli, don Mimmo Battaglia

Intanto poche le persone in chiesa, per volontà della famiglia. È stato chiesto ai giornalisti di restare all'esterno. Oltre ad un motivo legato alle norme anti-Covid. Un centinaio di persone sono in attesa all'esterno della Cattedrale di Napoli, per poter dare l'ultimo saluto ad Ornella. Sul feretro della donna, una corona di fiori bianchi.

L'insegnante 39enne

E' stata uccisa dal compagno Pinotto Iacomino, nella notte tra venerdì e sabato scorso, con 12 coltellate. Arrivata al pronto soccorso dell'ospedale Cardarelli di Napoli, in fin di vita, alle 5 della mattina di sabato, in codice rosso. La paziente, sin da subito in imminente pericolo di vita, fu sottoposta ad un delicato intervento chirurgico da parte delle équipes del Trauma Center e di Chirurgia Toracica.

Purtroppo Ornella non ce l'ha fatta, lasciando un figlio di 4 anni

Nel frattempo un'altra vittima manda nello sconforto la terra di De Luca: carabiniere stroncato dalla trombosi dopo il vaccino Non ce l'ha fatta il carabiniere di Salerno. La trombosi l'ha stroncato. Dolore e lacrime in due città: Salerno e Mantova. Deceduto a Mantova – come titola il quotidiano “Le Cronache” – un carabiniere di Salerno colpito da trombosi lunedì. Due settimane fa era stato vaccinato con l’AstraZeneca. Era cresciuto in via Seripando, ma in servizio al comando provinciale di Mantova. La prima diagnosi di morte è trombosi del seno venoso cerebrale. Il militare era stato ricoverato lunedì al Poma dopo che da alcuni giorni soffriva di forti mal di testa. Nei prossimi giorni sarà effettuata l’autopsia. La procura di Mantova ha aperto un’inchiesta.

Carabiniere morto - Nel frattempo oggi si celebra la giornata nazionale delle vittime di Covid

Bandiere a mezz'asta e un minuto di silenzio in tutta Italia. Una non fa mezzi dell'esercito lasciavano Bergamo con le bare delle vittime. Il 18 marzo per la prima Giornata nazionale in memoria delle vittime di Covid. La commemorazione è stata istituita con l'approvazione definitiva da parte del Senato. Il presidente del Consiglio Mario Draghi parteciperà alla cerimonia di Bergamo, la città più colpita nella prima ondata. Eventi istituzionali sono previsti da Nord a Sud. Leggi anche: Nuova ordinanza in Campania: "Stop anche ai funerali”. Il sindaco firma e vieta tutto Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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