Riunito oggi in videoconferenza, l'Osservatorio per l'edilizia scolastica. L'incontro, aperto dall'intervento del ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, ha sottolineato come la scuola sia una priorità del governo. Nuovi fondi destinati all'edilizia scolastica.
Scuola, la sicurezza della scuola a 360°
La nota emanata alla fine della videoconferenza specifica: "Il tema della sicurezza nelle scuole è fondamentale. E' la misura della nostra civiltà. Parlare di edilizia scolastica significa parlare di benessere del personale, delle studentesse e degli studenti."
Il ministro Bianchi ha poi ricordato i successi ottenuti dall'insediamento del governo.
Sono stati messi a disposizione della scuola 1 miliardo e 125 milioni. Questi soldi sono destinati alla messa in sicurezza delle scuole di secondo grado.
La messa in sicurezza della scuola
"Insieme al ministero della Famiglia e al ministero dell'Interno, abbiamo stanziato la prima tranche di 700 milioni di euro da assegnare ai Comuni per la ristrutturazione, la riqualificazione, la riconversione". Questi soldi sono poi utili alla costruzione di edifici per asili nido e scuole dell'infanzia.
E' proprio da qui che si ricomincia. "dobbiamo costruire spazi adeguati, la scuola aperta, inclusiva e affettuosa per la quale stiamo lavorando."
Inoltre, "la messa in sicurezza del sistema scolastico" specifica il Ministro Bianchi," è il nostro primo mandato."
"I nostri bambini, i nostri ragazzi devono essere sicuri a scuola, devono trovare ambienti non solo ospitali, ma dove costruire i loro affetti e il rapporto con il territorio".
Via i lucchetti, si torna in classe
Scuola, via i lucchetti e tutti in classe. Il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi ha chiesto al commissario per la lotta al Covid, Francesco Paolo Figliuolo, la possibilità di riaprire le scuole dopo Pasqua - così come vuole il premier Mario Draghi - attraverso un tampone rapido cui sottopore gli studenti rientranti, comprese gli iscritti alla scuola dell'infanzia e alle materne.
La risposta non è ancora arrivata
Ma si avverte l'accelerazione delle politiche di difesa del ministero dell'Istruzione con l'arrivo di Agostino Miozzo, già coordinatore del Comitato tecnico scientifico e da un mese collaboratore del ministro.
Il test sugli studenti
Secondo le indicazioni di Miozzo, dovrebbero essere ripetute ogni settimana e in caso di positività sarà effettuato un tampone molecolare a tutta la classe.
Scuola - La riapertura dopo Pasqua
Dovrebbe riguardare solo le scuole: in fascia arancione si dovrebbe tornare al 50 per cento in classe con lezioni in presenza solo per le scuole materne e le elementari anche in fascia rossa.
Resta in piedi l'ipotesi di utilizzare staffette di Protezione civile con medici dell'Esercito per circoscrivere eventuali contagi appena individuati.(
Repubblica)
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