Cashback di stato - Come si è ampiamente parlato in questo periodo, il cash back di Stato apre al supermercato e allarga la possibilità di effettuare pagamenti digitali anche con le carte fedeltà.
Attualmente sfruttato da più di 7 milioni di cittadini italiani maggiorenni, il cash back di Stato ha fatto molto discutere l’opinione pubblica e i partiti.
Cashback anche al supermercato: la novità
La proposta era stata lanciata da diversi mesi sia da singoli utenti sia da diverse associazioni che chiedevano di inserire tra le modalità di pagamento utilizzabili per il cashback di Stato anche le carte di fidelizzazione di alcuni supermercati.
Ora è possibile: alcune grandi catene di supermercati, infatti, sono entrate nel circuito di PagoPa e potranno essere utilizzate per accumulare credito e ottenere il rimborso del 10%.
Questo su tutti acquisti effettuati (al raggiungimento del numero minimo di transazioni richieste).
Per poter sfruttare questo nuovo metodo di pagamento tramite le card dei supermercati, però, è necessario effettuare l’aggiornamento dell’applicazione IO.
Vediamo ora quali sono le carte dei supermercati che hanno aderito al cashback di Stato e che permettono di ottenere il rimborso.
Cashback, quali carte del supermercato sono valide?
Al momento la lista delle carte fedeltà dei supermercati che hanno aderito al Cashback è ancora molto limitata.
Ciò significa che i titolari di una (o più) delle suddette carte potranno sfruttare la fidelizzazione al supermercato anche per il cashback.
Manterranno attive, inoltre, le funzioni di accredito e accumulo di punti fedeltà per accedere ai premi e agli sconti periodici.
Cashback, come funziona
Grazie alla convenzione con alcuni istituti di credito, le carte dei supermercati potranno essere inserite all’interno dei metodi di pagamenti previsti dall’App IO.
Essi potranno permettere di accumulare credito per ottenere il rimborso del 10% sulla spesa effettuata fino a un massimo di 150 euro.
Come funziona? Semplice. Basta effettuare la spesa presso uno dei punti vendita aderenti all’iniziativa e pagare con la carta della catena del supermercato scelto.
L’addebito, però, avverrà in un’unica soluzione mensile – al giorno 10 del mese successivo a quello della spesa effettuata – nei limiti del massimale settimanale fissato dall’istituto bancario.
Come registrare la carta fedeltà su IO
Una delle prima azioni da svolgere per poter usufruire delle carte del supermercato per accumulare credito e ricevere un rimborso del 10% sulla spesa effettuata, è la registrazione delle carte stesse sull’applicazione IO che permette di accedere al cashback di Stato.
Per farlo, come avvenuto con le precedenti modalità di pagamento registrate sull’applicazione, basterà accedere all’app IO nella sezione Portafoglio, scegliere a questo punto la casella “Carta di Pagamento supermercati” e concludere la registrazione.
A questo punto siete pronti per effettuare i vostri acquisti sfruttando le carte del supermercato per ottenere premi ancora più ricchi!
Cashback di Stato: chi può partecipare e come funziona?
Il cashback di Stato è una misura introdotta dal 1° gennaio 2021 in seguito alla sperimentazione del cashback di Natale attuato nel mese di dicembre 2020.
Il cashback di Stato (che letteralmente significa “soldi indietro”) permette di ricevere un rimborso del 10% sulle spese effettuate con metodi di pagamento digitali entro un certo periodo (due tre elencati sopra).
Il massimo della spesa consentita per ciascuna transazione non è fissato, ma oltre i 150 euro si avrà sempre diritto a un rimborso di 15 euro, indipendentemente dalla cifra spesa.
Ecco i requisiti per partecipare:
residenti in Italia;
maggiorenni;
coloro che possiedono uno dei metodi di pagamento digitale (carta di credito o debito, bancomat, o applicazioni che permettono di effettuare transazioni digitali).
Per iscriversi al cashback si può utilizzare l’applicazione IO della Pubblica Amministrazione alla quale si accede soltanto con le credenziali SPID o CIE: l’iscrizione si può effettuare in qualsiasi momento, anche nel mezzo di uno dei periodi considerati.
In alternativa esistono altre applicazioni che consentono di sfruttare il cashback di Stato anche per coloro che non possiedono SPID.
(Trend-online)
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