Le norme anti-Covid hanno ridotto, drasticamente, le occasioni di socialità, al fin di evitare la diffusione del virus. Ma c'è chi continua ad organizzare party "illegali" in casa. E' accaduto a tre giocatori della Juve in una villa di Torino.
Party da McKennie, scattano le multe
Weston McKennie, centrocampista americano arrivato quest'estate dallo Schalke 04, è finito nelle agende setting dei media per gesta non legate all'ambito sportivo. Il calciatore texano ha, infatti, organizzato una festa privata nella sua abitazione torinese.
La notizia è apparsa sulle pagine digitali de "La Stampa", con tanto di dettagli ed orari dell'accaduto. Dopo una segnalazione giunta ai carabinieri, un'auto dei militari raggiunge la villa in collina e scopre il party in casa con 20 invitati.
Sono le 23:30 quando i carabinieri suonano il campanello, ma, per un'ora, la porta di casa McKennie non viene aperta. I presenti, dunque, rischiano di essere denunciati per resistenza ma, alla fine, cedono e consentono ai carabinieri di entrare.
I giocatori della Juve fanno festa
In casa, oltre a McKennie, ci sono anche altri due calciatori della compagine bianconera: l'attaccante argentino Paulo Dybala ed il centrocampista brasiliano Arthur Melo. Anche loro incuranti delle norme anti-Covid. Cosa che, di certo, non sarà piaciuta alla dirigenza della Juve.
I presenti alla festa sono stati tutti multati per non aver rispettato le norme anti-Covid. Non è da sottovalutare l'ipotesi che la Juve possa anch'essa multare McKennie, Dybala ed Arthur per quanto accaduto ieri nella villa in collina.
Esempi per i giovani?
I calciatori sono, da sempre, gli idoli dei ragazzini che si ispirano a loro, in campo e nella vita. Migliaia di teenager sognano di ripetere le gesta sportive dei campioni e ne seguono le mode: abbigliamento, tatuaggi, scarpe o nuovo taglio di capelli che sia.
In questa situazione i tre calciatori della Juve non hanno, di certo, dato il buon esempio. Organizzando e partecipando ad una festa che va contro le restrizioni attualmente vigenti in Italia. Senza dimenticare che tra due giorni c'è il sentito derby con il Torino. Metti like alla pagina
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