Draghi continua ad aiutare. Nuovo Decreto e nuovi sostegni. Ecco quali
Dal Governo arrivano aiuti ad imprese e famiglie, con uno scostamento di bilancio di quasi 30 miliardi di euro. Nel Decreto Sostegni di aprile arriva una nuova fetta di aiuti economici a fondo perduto. Il Governo di Mario Draghi è a lavoro sul Decreto Aprile, ossia il provvedimento con cui saranno riconosciuti ulteriori ristori e sostegni economici ad imprese e famiglie in difficoltà. Mario Draghi lo aveva preannunciato. Questo è l'anno in cui "bisogna dare senza chiedere", bisogna accompagnare la famiglie e le imprese fuori da questa situazione di crisi ed emergenze. Solo quando la pandemia sarà sotto controllo si potrà pensare ad un piano di rilancio.
Dopo il Decreto Sostegni - altri 30 miliardi
Il Governo Draghi dopo il Decreto Sostegni ha programmato un altro intervento, che verrà finanziato da un nuovo scostamento di bilancio. L’appuntamento arriverà con la presentazione della nota di aggiornamento al DEF, per la quale il Governo sarà in Parlamento entro il 10 aprile. Tuttavia non è ancora chiara la cifra del nuovo scostamento di bilancio. Stando a quanto riportato dal Messaggero, però, la soglia è salita a 30 miliardi di euro, cifra con la quale il Governo conta di riconoscere una nuova importante tranche di aiuti a famiglie e imprese.Decreto Aprile - quali sono i sostegni e i ristori
Diverse sono le misure che verranno finanziate con i 30 miliardi di deficit. Non è ancora ben chiaro quale sia lo schema definitivo del provvedimento in arrivo, ma tuttavia sono conosciuti gli obiettivi.- Allungamento della scadenza per il rimborso dei prestiti garantiti dallo Stato. Ad esempio, per quelli erogati attraverso il Fondo di garanzia, è richiesta una restituzione in 15 anni; si potrebbe allungare questo termine, portandolo a 30 anni. Allo studio, inoltre, vi è la possibilità di aumentare l’ammontare massimo del prestito, oggi “fermo” a 30 mila euro.
- ulteriore proroga del blocco degli sfratti;
- Il Nuovo Decreto prevedere misure di ristoro per quei titolari di abitazioni date in affitto che a causa della pandemia hanno visto crollare le entrate visti i mancati incassi dai canoni;
- Anche la nuova tranche di contributi a fondo perduto. Per velocizzare la procedura dovrebbe esserci la conferma dei requisiti già previsti dall’ultimo Decreto Sostegni. Quindi, chi riceverà questo nuovo bonus ne avrà un altro grazie al Decreto Aprile. Ma non è escluso un cambio dei parametri per il calcolo del contributo a fondo perduto; intenzione del Governo, infatti, sembra essere quella di prevedere una maggiore selettività, andando a riconoscere un aiuto più consistente a chi ha subito maggiormente gli effetti della crisi (si pensi, ad esempio, a bar, ristoranti e palestre).
- Invece, per quanto riguarda le scadenze fiscali, invece, l’ipotesi è di rinviare almeno fino a giugno il pagamento di Irpef e Irap, così da unificarlo con il saldo delle imposte.