Due giovani di Portici nascondevano della droga nell'armadio. La scoperta è avvenuta nella serata di ieri, durante un servizio di controllo del territorio eseguito dalle forze dell'ordine. Nei guai i giovani ragazzi, di cui uno dei due minorenne.
Droga nell'armadio, la dinamica dei fatti
Gli agenti del reparto prevenzione crimine Campania hanno concluso un'operazione anti-droga nella serata di ieri. Il fatto è avvenuto in quel di Portici, quando i militari hanno controllato il territorio e la loro attenzione è stata attirata in largo de Lauzieres.
Come si legge sulle pagine di "Napoli Today", infatti, appena i
poliziotti sono giunti sul posto, tre teenager, alla loro vista, hanno tentato subito la fuga. Segnale che i ragazzi avevano qualcosa da nascondere alle forze dell'ordine. Questi ultimi hanno proseguito i controlli.
Gli agenti di polizia hanno raggiunto e bloccato uno dei tre. Dalla perquisizione è emerso che il ragazzo era in possesso di 0,51 grammi di marijuana. Ma non era l'unico a nascondere un quantitativo di droga leggera, come è emerso poco dopo.
Nei guai due giovani di Portici
Le forze dell'ordine hanno effettuato una perquisizione presso l'abitazione del giovane trovato in possesso di grammi di marijuana. Trovando lì uno degli altri due ragazzi che era riuscito a fuggire da largo de Lauzieres nel momento in cui la polizia è arrivata sul posto.
Quest'ultimo è stato identificato ed è, quindi, risultato essere il fratello del primo ragazzo fermato. Rispettivamente 17enne e 19enne. Nel cui armadio di casa sono stati rinvenuti 211 grammi di mairjuana nascosti in un barattolo e due bilancie di precisione.
I due sono stati denunciati per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, resistenza a pubblico ufficiale. I poliziotti li hanno anche sanzionati per mancato rispetto delle misure anti-Covid. I soggetti in questione stavano, infatti, circolando senza debita motivazione.
Un nuovo caso di microcriminalità in cui sono protagonisti giovani e giovanissimi del nostro territorio. L'assenza delle istituzioni provoca dispersione scolastica, scelte di vita sbagliate e tendenza ad avvicinarsi alle realtà malavitose del territorio.
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