Sabato sera e poco prima della mezzanotte Gennaro Nappa, appena 16 anni, perde la vita. Muore in un incidente d'auto in Via Consolare Campana, a Qualiano. Il dolore della comunità è forte.
Incidente mortale a Qualiano
Incidente mortale a Qualiano, a Napoli, dove sabato sera un’auto si è ribaltata più volte. L'incidente sarebbe avvenuto in seguito a un tentativo di sorpasso in via Consolare Campana.
Qualiano piange - Addio Gennaro
A perdere la vita dopo l’arrivo in ospedale è Gennaro Nappa, appena 16enne. Gennaro si trovava seduto molto probabilmente sul sedile posteriore nell’Audi sulla quale viaggiavano altri due ragazzi. Quest'ultimi ora sono ricoverati.
Dai primi rilievi effettuati dai carabinieri l’Audi dove i tre ragazzi avrebbe sorpassato una Fiat Panda per poi perdere il controllo ribaltandosi più volte. Forte è lo sgomento nel comune dove in tanti conoscevano il povero Gennaro. (Fonte
Anteprima24)
Nel frattempo a Torino, si consuma un'altra tragedia
A
Torino una vera e propria tragedia. Al quinto piano di un domicilio nella notte sono state ritrovate 4 persone morte. Un uomo di 83 anni uccide la moglie e il suo figlio disabile. Oltre che a loro l'uomo avrebbe ucciso anche una coppia di anziani coniugi. Al momento l'assassino, lotta anch'egli tra la vita e la morte all'Ospedale San Giovanni Bosco.
Uccide moglie e figlio - La tragedia
Tragedia in un appartamento di Rivarolo Canavese, nel Torinese. Nella notte i carabinieri hanno trovato quattro persone morte.
Un uomo, Renzo Tarabella un pensionato di 83 anni, che ha sparato e ucciso la moglie Rosaria Valovatto di 79 anni. Ha poi sparato il figlio disabile Wilson di 51 e una coppia di anziani coniugi - Osvaldo Dighera di 74 anni e Liliana Heidempergher di 70 - proprietari della loro abitazione. In ultimo si è sparato e ora lotta tra la vita e la morte in ospedale a Torino, al San Giovanni Bosco.
Da quanto risulta, la pistola era regolarmente detenuta.
Uccide moglie e figlio - Le indagini
Al momento i carabinieri stanno ascoltando vicini di casa e parenti per ricostruire quanto accaduto e delineare un movente. A dare l'allarme, stando alle prime ricostruzioni, è stata la figlia dei proprietari di casa. La donna, abita in un edificio di fronte ai genitori e non riuscendo a contattarli al telefono, è andata a suonare il campanello. Non trovandoli in casa, ha chiamato i militari.
Che fosse accaduto qualcosa al piano di sotto, nell'appartamento che la coppia affittava da tempo a due anziani coniugi con il figlio disabile, i militari l'hanno capito quando, dopo aver risposto al citofono,
Tarabella ha smesso di parlare coi militari.
L'uomo si è sparato alla testa con la stessa pistola usata prima per uccidere le quattro persone mentre i carabinieri entravano nell'alloggio dal balcone con l'aiuto dei vigili del fuoco. (Skyg24)
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