Da domani, lunedì 12 aprile, 25 milioni di italiani entreranno in zona arancione. Restano in "rosso" solo Valle d'Aosta, la Campania, la Puglia e la Sardegna, l'unica che ha conquistato il passaggio in fascia bianca (durato però ben poco).
Le regole in zona arancione
Cosa accadrà dunque a partire da domani? Moltissimi negozi potranno riaprire, c'è molta attesa in particolare per estetiste e parrucchieri la cui apertura in zona rossa era assolutamente vietata.
Scuole
In zona arancione sono aperte in presenza anche le seconde e terze medie. Mentre le superiori vedono una frequenza in classe che può andare dal 50 al 75% degli alunni.
Negozi di abbigliamento e centri commerciali
Un altro dei tutto sommato piccoli vantaggi offerti dalla zona arancione è la riapertura dei negozi di abbigliamento e calzature.
Riaprono i battenti anche i centri commerciali che però restano chiusi nei week end, nei festivi e nei prefestivi ad eccezione dei supermercati, delle farmacie e delle edicole.
Bar e ristoranti
Non cambia nulla nella sostanza per bar e ristoranti. I primi possono lavorare per l'asporto fino alle 18, i secondi fino alle 22. È vietato assembrarsi davanti agli ingressi dei locali.
Spostamenti
In zona arancione gli spostamenti sono concessi solo all'interno del proprio Comune. Al di fuori di quest'ultimo, devono essere appositamente motivati tramite autocertificazione.
Coprifuoco
Per nessuna ragione si può uscire fra le 22 e le 5 di ogni notte. Al di fuori di questa fascia è concesso soltanto per motivi di salute, lavoro e necessità, motivati attraverso l'apposito modulo di autocertificazione.
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