Le giornate primaverili che hanno caratterizzato la scorsa settimana hanno lasciato spazio all'allerta meteo in quel di Napoli. Da ieri i temporali si sono abbattuti sulla città e sulla provincia, arrecando anche dei danni. In particolar modo è stata colpita via Chiaia.
Allerta meteo Napoli, danni in città
Via Chiaia è una delle strade più importanti del centro città, dove si trovano tantissimi esercizi commerciali e luogo di passeggio per i napoletani. La via, stamane, è stata vittima designata dei temporali che si stanno abbattendo da ieri sul capoluogo campano.
La primavera e le temperature alte sono state spazzate vie da due giorni di pioggia. Tenuto conto del basso livello di manutenzione in città ed in provincia, il territorio è più soggetto a subire dei danni, in alcune situazioni anche con conseguenze serie.
Crollo calcinacci in via Chiaia
E' "Napoli Today" a darne notizia. A via Chiaia c'è stato un crollo di calcinacci provenienti da un balcone di un palazzo situato lungo la via dello shopping. Non ci sono stati feriti: la zona rossa e le chiusure dei negozi hanno impattato sulla minor presenza dei cittadini in via Chiaia.
Una camionetta dei vigili del fuoco è arrivata, prontamente, sul luogo dell'accaduto. L'area in cui è avvenuto il crollo dei calcinacci è stata transennata per evitare il passaggio pedonale e lo stesso balcone dell'abitazione è stato messo in sicurezza.
L'ipotesi, al momento, più accreditata è che il crollo degli stessi sia dovuto all'incessante pioggia che sta bagnando Napoli e provincia dalla mattinata di ieri. Ritorno del maltempo già ampiamente previsto, che ha danneggiato senza gravi conseguenze via Chiaia.
Crollo calcinacci, corsi e ricorsi storici
Negli ultimi anni non sono mancati episodi del genere in via Chiaia, strada ricca di attività commerciali e di ristorazione. Ricordiamo l'episodio avvenuto nell'ottobre del 2017, quando crollarono dei calcinacci nei pressi dello storico bar Gambrinus.
O nel dicembre del 2019, quando una pioggia di calcinacci cadde sui passanti. La notizia scatenò la reazione dei commercianti, tenuto conto che durante le festività natalizie la città si popolò di turisti pronti a fare shopping nelle vie del centro.
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