Il Governo italiano guidato dal nuovo Presidente del Consiglio, Mario Draghi, conferma una serie di sostegni, bonus e di indennizzi che erano stati già approvati dal precedente Governo Conte.

Buone notizie, quali sono gli aiuti

Si tratta di aiuti economici in favore delle famiglie italiane con almeno un figlio, ma anche dei sostegni predisposti a quei professionisti in possesso di regolare partita IVA. Questi sono stati introdotti a partire dall’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2021,del 1° gennaio 2021. La buona notizia è che, appunto, il Premier Mario Draghi conferma che tutti questi sostegni potranno essere riconosciuti alle famiglie italiane e ai professionisti in possesso di regolare partita IVA.

Bonus Inps, la conferma del Premier

Nonostante la lunga attesa a cui sono posti i cittadini e lavoratori per poter effettuare la presentazione della richiesta per accedere ai nuovi sostegni previsti dal Decreto Sostegni del Governo Draghi, l’attuale premier italiano conferma che tutti i sostegni economici introdotti in precedenza dall’ex Governo Conte, sono in vigore, Si tratta soprattutto di aiuti alle famiglie; si tratta di sostegni economici verso nuclei che da poco hanno vissuto la nascita di un bambino e che possono usufruire del bonus bebè; così come anche un aiuto destinato a quei genitori ancora prima della nascita del loro bambino, attraverso il bonus mamma domani. Sempre per le famiglie c'è l’erogazione del bonus asilo nido 2021.

Lavoratori e autonomi

Per quel che riguarda il sostegno economico nei confronti dei lavoratori autonomi e dei professionisti che risultano essere titolari di una regolare partita IVA si potrà accedere al bonus ISCRO. ISCRO è un bonus gestito dall’Istituto INPS. Una vera e propria cassa integrazione, in favore di quei lavoratori che risultano essere in possesso di alcuni specifici requisiti.

Bonus INPS senza ISEE

Tra le principali novità e introdotte successivamente all’entrata in vigore della nuova Legge di Bilancio c'è il riconoscimento del bonus e degli indennizzi , a prescindere dal valore relativo al proprio ISEE. Sia i bonus famiglia 2021 che il Mamma Domani, Bebè ed il Asilo Nido, bonus destinato ai titolari di partita IVA, attraverso il ISCRO, potranno essere richiesti senza presentare l'Isee. Gli obblighi richiesti riguarderanno esclusivamente la presentazione dei documenti, sono questi a dimostrare l’effettiva sussistenza dei requisiti previsti.

Bonus ISCRO: chi può riceverlo

Secondo quanto previsto dalla Legge di Bilancio, tra le varie misure economiche previste in favore dei lavoratori. Autonomi e di quei professionisti che risultano essere in possesso di una regolare partita IVA, il Governo guidato da Mario Draghi ha confermato il bonus ISCRO. ISCRO è un aiuto economico, attraverso il quale il Governo italiano introduce un sostegno per un periodo di tempo compreso tra il 2021 e il 2023, inteso come fase sperimentale del bonus. La Legge di Bilancio 2021 stabilisce, inoltre, quelle che sono le categorie di cittadini che possono essere considerate beneficiari del bonus ISCRO. Si tratta di cittadini titolari di una partita IVA e che non risultano essere iscritti in nessun albo professionale o Gestione Separata. I professionisti che percepiranno il bonus ISCRO saranno tenuti alla partecipazione di corsi di formazione dell’ANPAL, senza la quale perderanno il riconoscimento del bonus.

Mamma domani, da richiedere senza ISEE

Tra i principali aiuti economici che la Legge di Bilancio del 2021 ha approvato c'è il Bonus Mamma 2021 Questo sostegno economico è una sorta di premio alla nascita, il cui valore resterà invariato per tutte le famiglie italiane. Potranno ricevere il bonus mamma domani tutte le future mamme, anche prima della nascita del loro bambino, a partire dall’ottavo mese di gravidanza. L’importo del bonus sarà pari a 800 euro, potrà essere richiesto entro il primo anno di età del nascituro.

Per il Bonus bebè cambiano anche gli importi

Nonostante la non obbligatorietà di presentare la propria certificazione ISEE. Le famiglie che ritengono di avere un valore ISEE basso, potranno comunque presentare domanda per il Bonus Bebè. Per tutti i nuclei che non provvederanno a dichiarare il proprio ISEE, l’importo del sostegno bebè sarà pari a 80 euro al mese, ovvero 960 euro annuali. Lo stesso importo è valido per ISEE superiori a 40.001 euro. Invece, per le famiglie che hanno una situazione reddituale inferiore a 7.000 euro, l’ammontare sarà pari a 160 euro al mese. Mentre per chi ha un'ISEE compreso tra i 7.001 euro ed i 40.000 euro, l’importo sarà di 120 euro al mese.

Bonus asilo nido

Con la Legge di Bilancio c'è stata anche l’approvazione e la relativa introduzione del bonus asilo nido 2021. Il Bonus asilo nido è un tipo di sostegno economico attraverso cui saranno sostenute le famiglie che ogni mese devono effettuare i pagamenti verso le strutture sia pubbliche che private di asili nido. Il requisito fondamentale è ovviamente l’età del bambino, in quanto tale beneficio potrà essere riconosciuto esclusivamente in favore de genitori con figli con meno di tre anni. Asilo nido potrà avere un valore di 1.500 euro all’anno per chi ha un valore ISEE superiore a 40.001 euro o per chi non presenta l’ISEE. L'importo annuale del bonus asilo nido sarà pari a 3.000 euro per quei nuclei familiari che hanno un ISEE inferiore a 25.000 euro, e sarà di 2.500 euro per le famiglie con ISEE tra 25.001 euro e 40.000 euro. Leggi anche: Il Sindaco di Napoli dice basta: "Bisogna riaprire, il Governo non ha argomenti"; Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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