Il premier Mario Draghi ha annunciato le tanto auspicate riaperture, che consentiranno una netta ripresa economica alle varie attività commerciali in Italia. Si è sbloccata la situazione e, nelle prossime settimane, potremo tornare a vivere un po' di normalità.
Riaperture, come e quando
Durante la conferenza stampa odierna, Draghi ha annunciato importanti novità che caratterizzeranno il Paese da qui alle prossime settimane. Dal 26 aprile ci sarà il via alle riaperture, tanti i lavoratori che potranno tornare a svolgere la propria professione.
Draghi si dice fiducioso per il prosieguo del 2021:
"La probabilità che si debba tornare indietro è molto bassa. Inoltre quest'anno, in autunno, le vaccinazioni saranno diffuse e quindi se dovesse tornare la malattia l'affronteremo in maniera diversa".
Il calendario
Il premier Draghi ha stilato un dettagliato calendario delle riaperture, che interesserà diversi comparti lavorativi, come spiega egli stesso:
"Abbiamo un calendario che ha come data chiave quella del 26 aprile, che ha come particolarità la necessità di investire sugli spazi aperti".
Draghi, quindi, rende pubbliche le date per la felicità di migliaia di lavoratori che potranno tornare a lavoro:
"Poi c'è una roadmap, dal 15 di maggio potrebbero riaprire le piscine all'aperto, dall'1 giugno potrebbe ripartire le palestre, dall'1 luglio le attività fieristiche".
Dall'ormai prossimo 26 aprile all'1 luglio, quindi, riapriranno i battenti tutte queste attività. Partendo da un assunto di base: gli spazi all'aperto non favoriscono il contagio e sarà, dunque, possibile occuparli liberamente per svolgere le suddette attività.
La strategia di Draghi
L'Italia dovrà portare avanti il proprio piano vaccinale e cercare, laddove possibile, di accelerare per avvicinarsi sempre più all'
immunità di gregge. Nel mentre non si può prevedere cosa accadrà e, fa sapere il premier, bisognerà procedere in maniera graduale.
"C'è quindi un percorso che mettiamo in campo e che ci permette di seguire una fase di transizione, ma non sarebbe corretto indicare una data X in cui si potranno allentare le misure. Contiamo sulla campagna di vaccinazione, è difficile indicare le scadenze delle misure ma la stagione che si apre, grazie al vaccino, è una stagione diversa" dichiara Draghi.
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