Non ci sarà il 100% degli alunni in classe, è l'esito del braccio di ferro tra le regioni ed il premier Mario Draghi. Il tutti in classe annunciato dal presidente del Consiglio verrà rivisto.

No al 100% degli alunni in classe, la decisione

Quello della scuola è il tema del giorno, su cui hanno dibattuto i presidenti delle regioni ed il governo centrale. Dal prossimo lunedì 26 aprile, le aule saranno riempite dal 60% degli studenti. L'intenzione di tutti è tornare quanto prima alla normalità, riportando tutti i ragazzi in classe ed abbandonando la tanto criticata didattica a distanza. Ma mancano i tempi tecnici per garantire la sicurezza dei ragazzi. Senza dimenticare il problema dei trasporti pubblici. Motivo per cui si è deciso per misure che restino valide fino alla prossima estate, per poi correggere il tiro in vista dell'anno scolastico 2021-2022.

In presenza o in Dad, i pareri

Mariastella Gelmini, ministra degli Affari regionali, ha affidato alla radio rtl 102.5 il suo pensiero a riguardo: "Nessuna marcia indietro, il governo vuole riaprire le scuole, lo farà e tende al 100 per 100 della presenza di studenti. Ma c’è un problema che riguarda i trasporti e che il governo precedente ha un po’ dimenticato". La ministra, quindi, aggiunge: "Noi abbiamo attivato un tavolo con il ministro Giovannini, regioni ed enti locali. Si parte dal 60%, ci saranno punte del 75%, qualcuno lo farà al 100%: quell’obiettivo lo raggiungeremo progressivamente".  Non sono previste deroghe alle regioni, eccezion fatta per gli eventuali focolai che possono accendersi nelle scuole. Casi già visti nei giorni scorsi, quando più di un sindaco ha optato per la chiusura delle scuole. Oggi, ore 17, è prevista una nuova riunione del Consiglio dei ministri. Nell'occasione si dibatterà sulle misure urgenti da adottare per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell’epidemia da Covid-19. Leggi anche: Problemi con la Dad e incremento delle assenze: il modello scuola in Campania è un flop Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo    
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Dramma nella terra di De Luca, donna precipita nel vuoto e muore: lascia un bimbo di 7 anni