Vincenzo De Luca, presidente della regione Campania, è intervenuto nel consueto appuntamento in diretta sui social media. Il governatore ha fatto il punto sulla campagna vaccinale, sulle riaperture, sulla situazione dei contagi e sulle scuole.

De Luca contro Grillo

De Luca, nella diretta odierna, è un fiume in piena: "La scorsa settimana avevo detto che in Italia regnava la confusione. Abbiamo avuto una settimana effervescente. Non immaginavo di dover sentire le parole del profeta del Movimento 5 Stelle che ci ha sconvolto". "Dobbiamo dimostrare che c'è una differenza tra le persone civili e chi ha diffuso violenza. Quel signore dovrebbe chiedere scusa a tanti. Grillo ha fatto morire la speranza di rinnovamento del Paese. Tanti giovani hanno guardato il Movimento 5 Stelle con la speranza di rinnovamento. In pochi anni abbiamo assistito al peggio della politica" ha aggiunto il governatore.

De Luca contro il Movimento 5 Stelle

Il presidente rincara la dose: "Le tante cose sbagliate dette sulla giustizia e la difesa del diritto dei cittadini, le cose dette contro le correnti dei partiti. Non ci sono parole. Grillo ha la responsabilità di aver diffuso violenza nel linguaggio, esaltando la mancanza di competenza del governo. Si va concludendo la stagione dell'ignoranza. Ripartiamo da qui per ricostruire la speranza, senza calpestare la dignità delle persone. Non ho ascoltato nessuna parola di scuse. Mi fermo qui".

Emergenza scuole

Il focus, quindi, si sposta sulla situazione delle scuole: "Mancava solo questo per accentuare la confusione nel Paese. Abbiamo avuto una settimana di conflitto rispetto alle scelte del governo. Pensiamo al mondo della scuola. Intanto ho firmato un'ordinanza per chiedere ai dirigenti scolastici di limitarsi al 50% di presenza negli istituti superiori. L'anno scolastico ormai è saltato". L'ideale sarebbe limitare le lezioni in presenza: "Credo che sarebbe stato ragionevole aprire le scuole per chi ha gli esami, ma l'apertura generalizzata la guardo con molta preoccupazione. Si affrontano le questioni solo su base ideologica, ma non è cambiato nulla nei fatti".

Governo nel caos

Il governatore attacca il governo centrale: "15 giorni fa lo stesso governo ha chiesto di bloccare la vaccinazione del personale scolastico. Menomale che in Campania l'abbiamo completata in precedenza. 10 giorni fa ci hanno detto di vaccinare la popolazione carceraria, poi sospesa, poi ci hanno chiesto di ripartire". Chiosa finale sulle riaperture dei ristoranti: "Altro elemento di contraddizione. Ma si può dire ai ristoratori di riaprire ma con il coprifuoco alle 22. E' una presa in giro nei loro confronti. Mi pare ragionevole consentire il rientro a casa dopo cena entro le 23:30, magari presentando lo scontrino. Ritengo necessario il coprifuoco, per tante settimane. Così come sarebbe necessario avere le forze dell'ordine sul territorio. L'Italia è abbandonata a se stessa". Leggi anche: De Luca torna alla carica e punta il dito contro il governo: Italia a colori, una grande idiozia” Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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