Oggi, 25 aprile 2021, oltre Mattarella erano presenti - all'Altare della Patria - il Presidente del Consiglio Mario Draghi, il presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, il presidente della Camera Roberto Fico, il ministro della Difesa Lorenzo Guerini.
C'è stato anche un fuori programma del Capo dello Stato che ha reso omaggio al monumento del rastrellamento Quadraro.
Un anno dopo, le frecce tricolori
Al termine dell'esecuzione del Silenzio, anche il consueto passaggio delle frecce tricolore sul cielo di Roma. Mattarella dopo aver posto il suo saluto alle cariche dello stato, ha lasciato piazza Venezia.
Alle 12 è prevista la Cerimonia al Quirinale per la giornata del 25 aprile, simbolo della democrazia, che accompagna - quest'anno - la ripresa dell'Italia nella lotta al Covid.
Mattarella al Quadraro
Piccolo fuori programma del Presidente della Repubblica. Dopo l'omaggio all'Altare della Patria, il Capo dello Stato si è diretto nel popolare quartiere romano del Quadraro, in piazza dei Tribuni. Qui si svolse una delle pagine più tristi e tragiche della storia della Liberazione nel nostro paese.
Qui ha deposto una corona di alloro davanti al monumento che ricorda il rastrellamento e la deportazione di molti abitanti del quartiere.
Dopo Mattarella anche Draghi
"Libertà non barattabili con nulla". Queste le parole del Presidente del Consiglio Mario Draghi, in occasione del 25 aprile al museo storico della Liberazione di Via Tasso.
Aggiunge il Premier: Il linguaggio di odio ha germi di violenza, non va tollerato. Il dovere della memoria riguarda tutti, no a revisionismi fuorvianti" .
Il Premier ha visitato l'edificio e in particolare la sede del Servizio e della Polizia di sicurezza tedeschi. Sono state visionate dal Premier la cella dove furono tenuti prigionieri Giuliano Vassalli e il tenente Arrigo Paladini. Dove si trovano le testimonianze documentali dei prigionieri detenuti a via Tasso e uccisi alle Fosse Ardeatine .
Al termine della sua visita Draghi ascolterà la testimonianza di Modestino De Angelis, figlio di Gerardo De Angelis, imprigionato e poi ucciso alle Fosse Ardeatine. (Fonte RaiNews)
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