La tradizione del miracolo di San Gennaro è sacra per i napoletani, ma quest'anno, a causa del Covid, non ci sarà la processione dedicata al patrono della città partenopea.
Miracolo di San Gennaro, annullata la processione
L'emergenza Coronavirus sta influendo sulle nostre vite, sia che si tratti di ambito sociale, che lavorativo o religioso. A tal proposito è arrivata la notizia relativa al miracolo di San Gennaro.
La Chiesa di Napoli ha comunicato che è stata annullata la consueta processione di San Gennaro che si tiene il sabato pomeriggio precedente alla prima domenica di maggio.
Il Covid cancella i miracoli
La processione si è sempre svolta dal Duomo fino alla chiesa di Santa Chiara. La tradizione vuole che la teca con il sangue ed il busto del santo vengano trasportati dall'uno all'altro luogo sacro.
L'evento religioso è noto in tutto il mondo, vista l'eccezionalità del fatto: il sangue del martire Gennaro passa dallo stato solido alla liquefazione. Il programma di quest'anno è stato totalmente stravolto.
Per l'occasione, è prevista la presenza di duecento persone che seguiranno la celebrazione eucaristica nella chiesa cattedrale a partire dalle ore 18:00 del prossimo 1 maggio.
La celebrazione eucaristica
La teca viene posta sull'altare maggiore del Duomo, così comincia la celebrazione eucaristica. L'arcivescovo, nel caso in cui il sangue si sciolga, annuncia la liquefazione all'assemblea.
Dopo lo sventolio del fazzoletto bianco, l'arcivescovo mostra la teca con il sangue alla città dal sagrato della cattedrale. I fedeli potranno pregare davanti alla teca dal 2 al 9 maggio, dalle 9 e fino alle 12:30 e dalle 16:30 alle 19.
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