Il 29 aprile l'Italia ha raggiunto la quota di iniezioni fissata come obiettivo: 500mila in un giorno.
"Dimostrato che la macchina è efficiente, ora il mantenimento di questa quota è legato alle aziende farmaceutiche", dice Figliuolo. Ora però l'Italia punta al milione in 24 ore entro giugno.
Dice Figliuolo: " Non dobbiamo fare scorte, ma veleggiare tra l'88 e il 92% di dosi utilizzate rispetto alle consegne”. E spiega: “Coperti gli over 65, la mia idea è di dire agli over 30: andate e vaccinatevi”.
Il piano Figliuolo per l'Italia
Nelle settimane scorse Figliuolo aveva dato alle Regioni delle quote di vaccini che giornalmente dovevano raggiungere. Già tra il 23 e il 24 aprile il Generale aveva dichiarato che se le Regioni avessero rispettato i target assegnati - l’obiettivo delle 500mila vaccinazioni in 24 ore sarebbe stato raggiunto entro la fine del mese.
E' così è stato. Il raggiungimento dell'obiettivo, commenta la struttura del Commissario, dimostra come la macchina sia efficiente e aggiunge: "Il mantenimento di un rateo di almeno 500mila somministrazioni al giorno è adesso sempre più legato alla puntualità e alla consistenza delle consegne di vaccini da parte delle aziende farmaceutiche".
Ora l'Italia si deve superare
Il Commissario Figliuolo:
"Abbiamo raggiunto le 500mila dosi", l'obiettivo è "crescere ancora", avvicinare da giugno quota un milione al giorno."
E aggiunge: "
Non posso dire che domani riusciremo a fare un milione di vaccini, ma intanto sono sicuro che la macchina possa salire molto più su dei 500mila. Non dobbiamo fare scorte, ma veleggiare tra l'88 e il 92% di dosi utilizzate rispetto alle consegne"
Le strutture
Sulle strutture disponibili per fare le iniezioni commenta il Generale: "I
n Italia c’è tutto, grazie a Speranza abbiamo accordi con i medici di famiglia. Hanno aderito 30mila, con 10 fiale al giorno siamo a 300mila. Poi ci sono 10mila farmacie. E 60mila dosi le possono fare i dentisti".
Il piano per l'Italia
“Coperti gli over 65, la mia idea, ancora non condivisa con chi prenderà la decisione finale, è di dire a tutti quelli che hanno più di 30 anni: andate e vaccinatevi. Poi ovviamente continueremo a immunizzare anche l’ultimo dei fragili. Ma quando gli scienziati ci diranno che l’incidenza della malattia non è rilevante per le diverse fasce d’età, vorrei che si dicesse: chi ha più di 30 anni si presenta e si vaccina. Poi decideremo le modalità con le Regioni, anche per evitare le resse che abbiamo visto".
Nuovi luoghi per l'estate
Per l'estate si sta pensando a nuovi luoghi in cui fare le vaccinazioni e di utilizzare strutture presso centri montani ed estivi.
Vaccini per i più giovani
"Stiamo iniziando a pensare anche a idee di questo tipo". Aggiunge:
"Abbiamo censito 730 punti vaccinali aziendali. Speriamo di arrivare a fine maggio all'obiettivo." (Fonte
Skytg24)
Leggi anche:
Spezia, perde controllo della moto e si scontra contro auto. Efrem muore a 30 anni
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo
Seguici sul nostro canale Youtube
41esimoparallelo