Quando si torna a parlare di un caso, come quello di Denise Pipitone, 17 anni dopo, ogni parola diventa clamorosa. Denise, è scomparsa 17 anni fa da Mazara del Vallo e oggi, l'ex procuratore capo di Marsala - Alberto di Pisa - fa delle rivelazioni che hanno dello straordinario.
Denise, al 90% è lei
Il magistrato che all'epoca si era occupato delle indagini per Storie Italiane su Rai 1, oggi ha dichiarato di essere convinto "al 90%" che la bambina avvistata nell'ottobre del 2004 a Milano sia Denise Pipitone.
Denise, le intercettazioni
Dice l'ex procuratore:
“C’è un’intercettazione in cui Jessica Pulizzi afferma di averla portata a casa di qualcuno, quindi si presume che abbia prelevato la bambina. Questo qualcuno si suppone l’abbia consegnata a qualcun altro che successivamente l’ha ceduta ai nomadi. Per me al 90% la bambina vista a Milano è Denise Pipitone per tanti motivi: la somiglianza fisica, il taglio che aveva sulla guancia sinistra e l’accento siciliano”
Anna Corona sapeva di essere intercettata
L'ex Procuratore, inoltre, parla anche un altro aspetto, che per i più è inedito e inaspettato. Il particolare riguarda un'intercettazione in cui Anna Corona ha sottoposto sua figlia Jessica ad una sorta di interrogatorio; le domande della Corona vertevano sugli spostamenti compiuti dalla ragazza il 1 settembre 2004. Sottolinea Alberto di Pisa che la donna
"non era spontanea, sapeva di essere intercettata”.
A chi chiede all'ex procuratore che fine abbia fatto Denise risponde che secondo lui qualcuno l'avrebbe rapita, per consegnarla a qualcun altro ma che successivamente sarebbe stata ceduta ai nomadi. (Fonte
IlTempo)
Nel frattempo oggi i Carabinieri di Scalea eseguivano controlli su una 19enne
Caso
Denise Pipitone. I carabinieri di Scalea, nel Cosentino, stanno eseguendo dei controlli su una 19enne di origine romena che vive nella cittadina tirrenica perché, secondo la segnalazione di un cittadino, si tratterebbe di Denise Pipitone, la bambina scomparsa nel settembre del 2004 da Mazara del Vallo.
Chi ha segnalato la somiglianza pare aver riferito anche diverse circostanze che potrebbero fare ipotizzare la verosimiglianza di quanto riferito.
La ragazza non si è sottratta alle verifiche e ha fornito i nomi dei genitori e altre informazioni utili a ricostruire il suo passato.
Di tutto è stata informata la Procura della Repubblica di Marsala che dovrà decidere se procedere o meno ad effettuare la comparazione del Dna.
I dettagli
Sull’identità della ragazza di Scalea che, per alcuni, potrebbe essere Denise Pipitone, al momento non si hanno informazioni certe.
Gli unici dettagli che vanno nella direzione con il caso della scomparsa della piccola Denise, sono l’età e la forte somiglianza con la bimba siciliana.
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