Calcio, diritti Tv: "Pacchetto 2" a Sky, a condizione che rinunci alla causa a DAZN
Diritti tv - Una maratona come in Lega Calcio non se ne vedevano da tempo, difficile e complessa.
L'assemblea, iniziata alle 15 (presenti 19 societa', assente il Crotone gia' retrocesso), e' andata avanti per quattro ore e mezza.
Essa è poi proseguita per tutta la serata dopo la pausa richiesta dalle stesse societa'.
L'attesa fumata bianca è arrivata intorno alle 23, con l'avvenuta assegnazione del pacchetto 2 dei diritti televisivi per il triennio 2021-24.
Stiamo parlando di quello relativo alle tre gare in co-esclusiva con Dazn.
Esso è stato assegnato a Sky (16 voti a favore, Napoli e Lazio astenute, le retrocesse Parma e Crotone non hanno votato).
Questo subordinandolo però a una precisa condizione: "Che Sky rinunci, con formale atto scritto da far pervenire alla Lega;
e da depositare telematicamente in giudizio entro il termine ultimo delle ore 24 di oggi 14 maggio 2021;
decorso il quale l'efficacia dell'accettazione verrà definitivamente meno, al ricorso notificato in data 23 aprile 2021".
Ovvero il ricorso di Sky nei confronti dell'assegnazione dei pacchetti principali a Dazn per la presunta violazione della Legge Melandri;
quella che impedisce a un unico soggetto di detenere in toto tutti i diritti.
Per trasmettere le 114 partite in questione, quindi, Sky dovrà fare un passo indietro e rinunciare a ogni strascico giudiziario.