Si apre un nuovo capitolo sulla vicenda legata a Denise Pipitone, la bambina scomparsa a Mazara del Vallo 17 anni fa. L'attenzione mediatica si è riaccesa nell'ultimo periodo dopo le ultime novità emerse. Adesso lo scontro, se a distanza, avviene tra il giornalista Carmelo Abbate da una parte e Piera Maggio e l’avvocato Giacomo Frazzitta dall’altra.
Denise, il giornalista difende Anna Corona e figlia
Le parole del giornalista, in un tweet, fanno riferimento agli sviluppi che riguardano Anna Corona e la botola ritrovata nella casa dove la donna abitava. A questo, si aggiunge anche una testimonianza della vicina di casa su cosa avvenne durante l'ispezione della casa, da parte delle forze di polizia.
La nuova vicenda riguardante la famiglia della piccola Denise, quindi, parte proprio da un tweet del giornalista
Carmelo Abbate, che recita:
"Ci mancava solo il vescovo, il quale non ha niente di meglio da fare. Anna Corona e Jessica Pulizzi sono vittime di tortura mediatica, alimentata ad arte e consumata per ragioni di share e like. Fermatevi fino a quando siete in tempo o qualcuno si farà del male"
L'avvocato di Piera Maggio replica
L’avvocato Giacomo
Frazzitta, legale di Piera Maggio e ormai conosciutissimo, ha replicato alle parole di Carmelo Abbate
Dice Frazzitta:
“Ciò che mi è poco chiaro è chi dovrebbe farsi male? Cosa vuol dire? Questa minaccia è rivolta certamente verso Piera Maggio e coloro che lavorano per la verità, credo sia estremamente grave! Poiché è evidente che il male dovrebbe provenire solo da una parte ossia quelle persone che si sentono accusate”.
Aggiunge l'avvocato :
“Noi non stiamo accusando nessuno, noi stiamo facendo indagini difensive e la procura le proprie indagini. Se le persone di cui parla questo signore possono farci del male, e lui lo sa, dovrebbe andare a riferirlo in procura e non lanciare messaggi pericolosi diretti ad istigare violenza”.
Da vittime e carnefici, commenta la mamma di Denise
Alla luce delle affermazioni di Carmelo Abbate è arrivato anche il commento di mamma Piera Maggio, che dal suo profilo Facebook condivide le foto di entrambi gli interventi: sia quello di Carmelo Abbate, che quello di Giacomo Frazzitta.
Scrive Piera Maggio:
"Ognuno è libero di scegliere da che parte stare, purché non vada a ledere la vita altrui, oltrepassando i limiti consentiti del rispetto".
Aggiunge, in ultimo
: “Non vogliamo vendetta, tantomeno odio. Vogliamo soltanto verità e giustizia per Denise! Pare questo, qualcuno ancora non l’abbia compreso. Da vittime ci vorrebbero far passare per carnefici”. (Fonte
VirgilioNotizie)
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