PESCARA. Una vera e propria tragedia quella consumatasi. Un bimbo di due anni, sfuggito al controllo dei genitori, sarebbe caduto nella piscina di casa e sarebbe morto annegato.

Pescara, pochi minuti fatali per un bimbo di due anni

Sono stati pochi i minuti ad essere fatali per un bimbo di due anni di Castel Sant'Angelo, in provincia di Pescara. Il piccolo sfuggito dalla vista dei genitori sarebbe caduto nella piscina di casa, e quando i suoi genitori se ne sono accorti era ormai troppo tardi.

Il dramma, a casa con mamma e papà

Il dramma è avvenuto nella giornata di lunedì, quando il bambino era a casa con alcuni parenti e i suoi genitori. Ad un certo punto, svincolatosi dai genitori, sarebbe caduto in acqua. Subito sono stati allertati i soccorsi, ma niente è riuscito a salvarlo, era ormai troppo tardi. I sanitari del 118 hanno difatti dichiarato il decesso, davanti alla disperazione dei due genitori. Quando i genitori non hanno visto in casa il piccolo, hanno fatto scattare immediatamente l'allarme, ma era ormai troppo tardi e il bimbo era morto.

Pescara, si aprono le indagini sulla morte del bimbo di due anni

Sulla morte del bambino è stata aperta un'indagine. Le forze dell'ordine si accerteranno che si sia trattata di una fatalità che stando a quanto si apprende potrebbe essere l'ipotesi più verosimile. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Pescara per ricostruire le dinamiche dell'orrenda tragedia avvenuta nel pomeriggio di ieri. Sul corpo del piccolo potrebbe essere predisposta l'autopsia per poter accertare le cause del decesso, anche se non ci sono dubbi sull'accidentalità dell'accaduto. (Fonte LettoQuotidiano)

Nel Savonese

SAVONA. Sono 5 i ragazzi, tra cui un minorenne, indagati per violenza sessuale, adescamento, detenzione e diffusione di materiale pedopornografico e revenge porn. Le vittime sono due ragazze minorenni e al momento sono in corso le indagini da parte dei carabinieri.

Savona, cinque i ragazzi

Sono cinque i ragazzi - tra cui un minorenne - ad essere indagati per una violenza di gruppo ai danni di due ragazze minorenni. Tutte le parti coinvolte sono del Savonese; i giovani sono accusati di violenza sessuale, adescamento, detenzione e diffusione di materiale pedopornografico e revenge porn. Leggi anche: Palermo, l'auto si schianta contro il guardrail e vola giù da un cavalcavia. Due giovani vite in pericolo: la corsa in ospedale Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Tiziana Cantone, i consulenti americani della madre denunciano l'ex PM e la giornalista de Le Iene: le parole infamanti