Fifa - L'idea di far disputare i Mondiali ogni due anni non sembra essere più un problema. Ad aprire ad una possibile e storica innovazione è il presidente della Fifa Gianni Infantino. Questo al termine del 71° Congresso della federazione internazionale, svoltosi in modalità da remoto. "Dobbiamo studiare cosa possiamo fare per stimolare il calcio e dobbiamo avere una mente aperta" così Infantino Sappiamo cosa rappresenta la Coppa del Mondo, dobbiamo capire come può inserirsi nel calendario internazionale. I tifosi vogliono vedere eventi più importanti e la priorità sarà sempre data all'aspetto sportivo e non commerciale".

L'idea è stata proposta da Arsene Wenger, ex manager dell'Arsenal e attualmente Head of Global Football Development della Fifa

E Infantino non ha paura che un Mondiale biennale possa perdere attrattiva verso i tifosi. "Un esempio che abbiamo è la Champions League, che si gioca ogni anno e che continua ad essere seguita dai fans". Riguardo al presunto coinvolgimento di Infantino nella creazione della Super League, come svelato da Javier Tebas, il presidente della Fifa sottolinea che "parlo con le squadre europee ed era noto che un progetto come questo era in preparazione. Quando ero alla Uefa c'era gia' un progetto simile. Se ne parlava, ed e' stato risolto. La Fifa ha l'obbligo di parlare con tutti, ma non e' dietro alla Super League".

Infantino ha parla anche del VAR oltre che dell'idea del Mondiale ogni 2 anni

Una battuta anche sul Var: "Il problema non e' il Var ma il suo utilizzo. E' uno strumento nuovo, che fa molte cose buone. Non possiamo parlare solo di errori, ma del fatto che non ci sono più sbagli eclatanti. Non ci sono più gol con due metri di fuorigioco, il gioco è più equo e pulito". Leggi anche: Napoli: Koulibaly salterà anche la sfida con il Verona, potrebbe anche salutare il “Maradona” Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Denise, torna a casa? La svolta che cambia tutto: "Sono stati loro”. Il ruolo di Anna e Giuseppe. Piera Maggio: "Chiedetemi scusa”