Particolari sempre più inquietanti sul Manager di Milano in carcere da venerdì scorso per aver narcotizzato e violentato una 21enne. Alla voce della vittima del 26 marzo, si aggiunge quella di altre ragazze che raccontano di essere state sequestrate per "giorni" e/o "settimane".
Le ragazze, hanno raccontato di essere state sequestrate per giorni, per settimane. A dare la notizia sono due ragazze dai cui verbali emergono racconti che prendono le sfumature di un horror.
Lo schema del Manager
Attraverso i racconti delle ragazze, ascoltate dal PM Alessia Menegazzo e dal procuratore aggiunto Letizia Mannella, si è riusciti a ricostruire lo schema adoperato dal manager per attirare le vittime nel suo appartamento con la falsa proposta di uno stage nella propria azienda. L'uomo, una volta adescate le ragazze, le narcotizzava con alcuni tranquillanti sciolti in bevande e poi abusava di loro.
Milano, la vittima-tipo
Le vittime sono tutte giovani studentesse, dalla vita ordinaria, fatta di studio e di ricerca dell'impiego. Le ragazze parlando di sequestri, raccontano di essere rimaste nella "trappola" del manager per settimane. Le ragazze erano drogate con benzodiazepine, e dopo l'assunzione, versavano in uno stato di "soggezione psicologica". La soggezione, per la paura di quell'uomo.
I tranquillanti
L'idea di adoperare dei tranquillanti dipendeva dal fatto che l'uomo aveva l'obiettivo anche di cancellare tutti i loro ricordi.
A portare all'arresto dell'uomo è stata la testimonianza di una terza ragazza, la 21enne del 26 marzo. Ma in realtà esiste anche una quarta giovane donna che è riuscita a scappare al suo aguzzino.
Milano, le indagini: già 10 anni fa violentava le donne
Investigatori e inquirenti stanno già raccogliendo riscontri utili a confermare i racconti delle giovani, mentre altre ragazze hanno già contattato gli investigatori e sarebbero pronte anche loro a denunciare.
Intanto, da parte degli inquirenti c'è il sospetto che Antonio Di Fazio abbia abusato di altre ragazze già 10 anni fa. I primi episodi pare siano stati compiuti ai danni della sua ex moglie da cui si separò nel 2012.
Sempre dalle indagini è emerso che il manager avrebbe "scelto le sue vittime" e una di loro è stata tenuta sequestrata per 4 settimane. (Fonte TgCom24)
Leggi anche:
Denise Pipitone, diluvio di segnalazioni, tutto coincide. I nuovi dettagli: “È questo il cavalcavia”. Occhi puntati in Ecuador
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo
Seguici sul nostro canale Youtube
41esimoparallelo