In Congo una tremenda esplosione vulcanica ha generato distruzione e scompiglio in queste ultime ore. Le scosse che sono seguite hanno devastato la zona, molti risultano dispersi. Soprattutto bambini. Sono oltre 170 i bambini che al momento risultano dispersi, mentre altri 150 separati dalle famiglie in seguito all'eruzione del vulcano Nyiragongo.Nella sezione orientale del Congo. Questa è stata la denuncia dell'Unicef, scrive la Bbc online, che fa un appello affinché giungano aiuti e sussidi a supporto della popolazione. L'organizzazione internazionale ha successivamente aggiunto che saranno istituiti dei centri per aiutare i minori non accompagnati. Nel frattempo, però, il bilancio delle vittime è salito a 20. Ma è molto probabile che il numero aumenti a poco a poco che le autorità raggiungono le zone più colpite e devastate dalle esplosioni. Si è trattato, dunque di un terremoto di magnitudo 5,1. Sotto al lago Kivu, nel distretto di Rubavu. E' accaduto intorno alle 8.37 ora locale ed è stato seguito da un altro di magnitudo 4,5 alle 11.53. Questo quanto dichiarato dal Ruanda seismic monitor (Rsm) attraverso il canale Twitter, specificando che le scosse sono state "prodotte dalle vibrazioni generate dal movimento del magma all'interno del vulcano". Durante queste concitate ore di paura, decine di migliaia di abitanti di Goma hanno lasciato la città. Una parte consistente di questo, circa 7 mila, sono fuggiti in Ruanda. Quando il Nyiragongo ha iniziato la propria eruzione la terra ha iniziato a tremare, il fuoco ribolliva e tutti hanno cercato di darsi alla fuga. Leggi anche Bielorussia, sono 5 i passeggeri dirottati mai arrivati a Vilnius. Von der Leyen: “Serve risposta forte” Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo

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