MONTEMURLO (PRATO). Giacomo e Maurizio Pusceddu, di 60 e 54 anni, sono i due fratelli ritrovati morti ieri sera all'interno di un'abitazione di Via Pomeria 45. Stando alle prime ricostruzioni pare si tratti di omicidio - suicidio.
Prato, l'ipotesi dell'omicidio - suicidio
Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, Maurizio Pusceddu, il fratello più giovane e senza una dimora stabile, avrebbe raggiunto il fratello più anziano a Montemurlo, con una pistola Beretta dal caricatore pieno e avrebbe esploso due colpi per ucciderlo.
La pistola era regolarmente detenuta ed è la stessa con cui, l'uomo, si è tolto la vita con un colpo alla testa.
Il ritrovamento dei corpi
I due cadaveri sono stati ritrovati tra l'ingresso e il pianerottolo su cui sorge l'appartamento. Sul luogo del delitto i carabinieri di Prato e di Montemurlo, i carabinieri della Scientifica, il sostituto Lorenzo Boscagli, il medico legale Brunero Begliomini e una pattuglia della Municipale.
Prato, l'allerta dei vicini
Secondo gli inquirenti, uno dei due fratelli avrebbe sparato l'altro con una pistola, per poi togliersi la vita. Avendo udito gli spari, sono stati i vicini ad allertare i Carabinieri, che intervenuti sul luogo hanno ritrovato l'arma del delitto proprio di fianco ai cadaveri. (Fonte LaNazione)
Intanto nel Bergamasco
LEFFE (BERGAMO). Un operaio è morto stamani, in un cantiere della Provincia di Bergamo. Intorno alle ore 7.45 l'uomo è stato travolto da una balla di polietilene del peso di cinque quintali.
Leffe, ancora una morte sul lavoro
Un 59enne è morto questa mattina intorno alle 7.45 mentre lavorava alla "Plastic Leffè", in via Pezzoli D'Albertoni. L'operaio è stato travolto da cinque quintali di Polietilene, che gli è finito addosso. L'uomo ha riportato un grave trauma da schiacciamento che non gli ha lasciato scampo.
Non c'è stato nulla da fare
All'arrivo del 118, i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Al momento sul luogo dell'incidente sono presenti i Carabinieri.
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