Misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità. Questo è il DDL Zan, un disegno di legge approvato dalla Camera dei deputati il 4 novembre del 2020.
DDL ZAN, oggi presidio a Roma contro i ritardi della commissione
Il disegno di legge, che prende il nome del deputato del Partito Democratico Alessandro Zan, è stato oggi difeso nel corso di un presidio tenutosi a Roma.
"Le Le 170 audizioni in Senato volute dal presidente leghista Ostellari sono state congegnate ad arte per ritardare i lavori della commissione che deve esprimersi sulla legge contro l’omotransfobia”.
Queste le parole del Democratico Alessandro Zan, oggi in piazza per combattere l'omotransfobia e le discriminazioni a Roma.
“Per ascoltare tutte le 170 audizioni ci vorrebbero tre anni”, ha proseguito il deputato.
“Ci si rende conto di come siano una sfilata dell’omofobia perché le persone invitate pongono contenuti discriminatori inaccettabili”, conclude Zan.
(Fonte: LaPresse)
Intanto, sullo stato d'emergenza
Roberto Speranza, la fine dello stato d'emergenza sta diventando realtà
Lo stato d'emergenza oltre il 31 luglio potrebbe cessarlo, a dirlo è il Ministro Roberto Speranza, che rispondendo ad alcune domande poste da La Stampa, ha detto: "on abbiamo ancora deciso, ci sarà una valutazione, 45 giorni durante una pandemia sono un tempo notevole per poter fare previsioni. Ma sarebbe bello chiudere con lo stato di emergenza, dare un segnale positivo al Paese"
Il ministro ha dichiarato che sarebbe necessario: " Individuare la strada normativa per prolungare l'attività del Comitato tecnico-scientifico e della struttura del commissario Figliuolo”.
Nel corso dell'intervista il ministro ha parlato anche di altre misure che potrebbero essere adottate nelle prossime settimane. Ad esempio lo stop della mascherina: "ritengo sia realistica la previsione del presidente Draghi a metà luglio".
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