Mascherine via da luglio? Come ai vecchi tempi dell'ormai lontano governo di Giuseppe Conte, il tema dello stato di emergenza divide i partiti. Ma soprattutto, innesca lo scontro tra chi ha fretta di correre verso la piena libertà, la destra in generale, e chi invoca prudenza, la sinistra in generale. Con la differenza che per qualche ora Matteo Salvini e Roberto Speranza si ritrovano orgogliosamente dalla stessa parte. Quella cioè di chi pensa che sarebbe un bel segnale, alla scadenza del 31 luglio, non rinnovare lo strumento giuridico utilizzato da Palazzo Chigi per gestire la pandemia.

L'idea del governo sulle mascherine

Di certo piacerebbe anche a Mario Draghi, il quale però è orientato a rinnovare di qualche mese lo stato di emergenza. Una data ancora non c’è e non è scontato che il prolungamento sarà di sei mesi, fino al 31 dicembre. A Palazzo Chigi assistono con un po’ di stupore alla polemica politica che si è scatenata, ma confermano l’orientamento del presidente Draghi. Il quale, ai ministri che lo hanno chiamato per aggiustare in corsa la linea, ha risposto con un monito: «Serve ancora prudenza, perché è vero che stiamo uscendo dalla pandemia, ma purtroppo non ne siamo ancora fuori». Parole con cui l’ex capo della Bce frena la corsa verso il «liberi tutti». Una cautela che però non dovrebbe rallentare un’altra decisione molto attesa: il superamento dell’obbligo di indossare la mascherina all’aperto. Nel governo molti pensano che Draghi, sulla scia di altri Paesi europei, cancellerà dal 15 luglio una delle regole base che hanno segnato le nostre vite in questo anno e mezzo di Covid. Sarebbe un segnale forte e simbolico di ritorno alla normalità, tanto che Speranza ha detto di ritenere «realistica» la previsione di Draghi, di eliminare le mascherine all’aperto a metà luglio. Leggi anche Impatto violento in strada, Pasquale e Chiara sono i due fidanzati morti nell'incidente: "Salite al cielo prendendovi la mano" Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Messina, una famiglia distrutta: è morto anche il papà del 14enne. Grave il bimbo di 3 anni, i medici stanno facendo di tutto