BOLOGNA. Una vicenda terribile per una famiglia che ha perso per sempre il proprio bimbo di 2 anni, il piccolo Diego Georgiev. Dopo un ricovero all'ospedale Bufalini, ed il trasferimento all'ospedale Sant'Orsola di Bologna, il bambino è purtoppo spirato.
La tragedia del piccolo Diego a Bologna
A riportare la notizia è Cesena Today. Mamma e papà, Angel e Vania, di origine bulgara, chiedono adesso chiarezza ai medici.
Tutto è iniziato lo scorso 14 giugno quando i genitori di Diego avevano accompagnato il piccolo in ospedale per una febbre passeggera.
Martedì il malanno sembrava già alle spalle, ma mercoledì la situazione è peggiorata con la febbre alta, la corsa dal Pediatra, e poi la decisione dei genitori di portare il bambino al Pronto Soccorso del Bufalini. Il piccolo continuava anche ad accusare crisi di vomito, tanto che si era resa necessaria una flebo per reintegrare i liquidi.
Giovedì la situazione è precipitata. Diego aveva la febbre sopra i 39 gradi. I medici, presumendo problemi cardiaci, avevano informato venerdì i genitori di Diego l'intenzione di trasferirlo al Sant'Orsola di Bologna alle ore 7 di mattina.
Un trasferimento che invece, afferma la famiglia, avverrà non prima delle 11:30. Al Sant'Orsola i medici spiegano subito ai genitori che le condizioni erano estremamente critiche.
Il piccolo avrebbe dovuto essere sottoposto ad un delicato intervento al cuore programmato per la sera stessa, ma Diego in sala operatoria non ci arriverà: morirà infatti alle 19.30, lasciando la famiglia nel dolore e nello sconforto, quella stessa famiglia che ora vuole la massima chiarezza sulla tragedia.
L'Ausl Romagna fa sapere di aver già avviato, attraverso i vertici aziendali, delle verifiche interne, come avviene quando accadono episodi di questo tipo. L'azienda sanitaria è inoltre pronta alla massima collaborazione con la magistratura nell'ambito di future indagini sul caso. Fonte: Cesena Today
Leggi anche
Bergamo, Alex muore in un terribile incidente stradale mentre va al lavoro. Era papà di una bimba di 4 anni
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo
Seguici sul nostro canale Youtube
41esimoparallelo