Si apriranno domani, 1 lulgio, le domande per ottenere altre quattro mensilità del Reddito di Emergenza relative a giugno, luglio, agosto e settembre 2021. Il termine ultimo per la presentazione della domanda il 31 luglio prossimo. Vediamo nel dettaglio chi e come richiederlo.
Come fare domanda
A riportare le notizie sulla domanda è il sito Qui Finanza.it. La domanda per il REM andrà presentata dal 1° luglio fino al 31 luglio 2021 direttamente sul sito dell’INPS. In particolare usando lo SPID, la Carta nazionale dei servizi o Carta d’identità elettronica o con il vecchio PIN. Ci si può rivolgere in alternativa agli Istituti di Patronato.
Chi può richiedere il Reddito di Emergenza
Al REM potranno avere accesso i nuclei familiari disagiati, che hanno risentito maggiormente della crisi pandemica, da misurare sulla base del reddito familiare del mese di aprile 2021, che non dovrà superare una data soglia e costituirà anche la base per il calcolo dell’indennizzo.
E’ richiesta la cittadinanza italiana, un valore ISEE inferiore a 15mila euro ed un patrimonio mobiliare non superiore a 10mila euro (soglia incrementata di 5mila euro per ogni componente aggiuntivo fino ad un massimo di 20mila euro).
Fra i beneficiari anche i professionisti in possesso dei requisiti stabiliti dalle dai precedenti decreti che hanno istituito il REM, che vengono confermati.
Il REM è compatibile con il contributo a fondo perduto, riservato anche ai professionisti che abbiano subito un calo del fatturato di almeno il 33%, ma non con altre indennità post-Covid, ad esempio a favore dei lavoratori stagionali o percepito una delle indennità post-Covid destinata ai lavoratori stagionali del turismo, degli stabilimenti termali, dello spettacolo e dello sport. Non è compatibile però col Reddito di cittadinanza (RDC).
Il Reddito di Emergenza può valere da 400 a 800 euro, elevabile fino a 840 euro in presenza di disabili gravi o non autosufficienti. L’importo dell’indennizzo si calcola moltiplicando 400 per un moltiplicatore che può variare da 1 a 2,1, ottenendo appunto l’intervallo compreso fra 400 ed 840 euro.
Il moltiplicatore è pari a 1 per il primo componente il nucleo ed è incrementato di 0,4 per ogni componente aggiuntivo di età superiore a 18 anni e di 0,2 per i minorenni, fino ad un massimo di 2. Si arriva a 2,1 con la presenza nel nucleo di un disabile o non autosufficiente.
Per accedere al REM inoltre il reddito percepito ad aprile 2021 non dovrà superare l’importo dell’eventuale indennizzo, incrementato di un dodicesimo dell’importo dell’affitto della casa, nel caso sia in locazione. Fonte: QUi Finanza
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