Tensione questa mattina ai Quartieri Spagnoli di Napoli. I sostenitori di Catello Maresca, candidato sindaco di Napoli per il centrodestra, e quelli di Gaetano Manfredi, candidato sindaco per il centrosinistra-M5S, si sono scontrati tra le strade di Napoli.
Tensioni per la visita di Manfredi
La visita di Manfredi infatti ha suscitato non poche tensioni e polemiche nel rione dove Maresca nutre un di un solido comitato di fan.
Mentre Manfredi era intento a passeggiare per i vicoli, però, ad un certo punto, è stato raggiunto da un corteo di alcune persone, che con pettorina gialla e uno striscione con il logo “Seconda Municipalità – Per un quartiere unito” e la scritta “È il momento di agire, uniti si vince dott. Catello Maresca candidato sindaco”.
“Sono 30anni di mala amministrazione ai Quartieri Spagnoli – hanno urlato i contestatori presenti – i Quartieri cadono a pezzi”.
Quando il gruppo è arrivato a ridosso dei fan di Manfredi ci sono stati contatti, mentre alcune persone hanno cercato di calmare gli animi.
Il tutto è stato ripreso nei video e nelle dirette web girati dai presenti. Manfredi tuttavia ha proseguito la sua visita nel rione, dove si era recato per incontrare commercianti, rappresentanti delle associazioni e sacerdoti impegnati sul territorio.
“Comprendo il disagio sociale presente in molte parti della città – ha commentato poi Gaetano Manfredi. Stiamo lavorando per trovare le soluzioni giuste alle numerose emergenze. Ma non bisogna alzare i toni perché il conflitto non aiuta a risolvere i problemi e non tutela la maggioranza silenziosa dei cittadini perbene.
In occasione degli eventi pubblici la nostra struttura organizzativa provvede sempre ad informare le forze dell'ordine come da previsioni normative, che monitorano e nel caso intervengono. Condanniamo senza distinzioni ogni forma di violenza fisica e verbale, convinti che soltanto il confronto civile possa essere utile ai cittadini”. Fonte: Fanpage
Leggi anche
Pubblica tweet omofobo contro giornalista napoletano, dirigente di Italia Viva Geremia Gaudino si dimette
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo
Seguici sul nostro canale Youtube
41esimoparallelo