NAPOLI. Il Green Pass, da molti osannato come un lasciapassare universalmente valido e senza confini, in realtà non è l'unico modulo che bisogna presentare per poter viaggiare senza intoppi. I viaggi aerei in partenza dallo scalo di Napoli Capodichino verso l'estero procedono con relativa regolarità anche se occorre mettere in conto una serie di ritardi dovuti all'impreparazione con la quale alcuni viaggiatori approcciano al viaggio ai tempi della pandemia. Si tratta di persone che ignorano totalmente ogni restrizione e documentazione necessaria per recarsi in determinati Paesi nel mondo. Già, perché il green pass non basta per muoversi liberamente. O meglio: non basta in alcuni Paesi dove le normative nazionali sono più stringenti. Ad esempio per recarsi in Grecia è necessario compilare anche il modello PLF, Passenger Locator Form, documento che raccoglie le informazioni di viaggio per essere ‘smistati’ per il controllo tampone all’arrivo e per essere eventualmente rintracciabili successivamente. La stessa cosa accade per chi viaggia verso la Spagna dove è necessario compilare il formulario FCS. Per chi fa le vacanze in Portogallo c'è la Cartão de Localização de Passageiro.

Altri documenti per l'aeroporto di Napoli

Ci sono regole per viaggiare in Francia (dove ci si basa soprattutto sui vaccini), per Malta, per la Finlandia. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito Viaggiare Informati e sul sito del ministero degli Esteri o su quelli dei singoli stati. Insomma, in taluni casi – questo è quanto apprende Fanpage.it da fonti dell'aeroporto civile di Napoli -Capodichino – ci sono passeggeri che arrivano sprovvisti di tutto il necessario e causano ritardi nei voli, poiché poi bisogna attendere che magari ottengano il green pass dall'app Immuni o dal sito del ministero della Salute. Dunque cosa succede? A questi passeggeri sprovvisti dei documenti per viaggiare ai tempi del Covid-19 viene chiesto di recuperarli rapidamente. C'è una minima tolleranza che tuttavia non può determinare la paralisi completa di atterraggi e partenze. Il consiglio dei tour operator e di addetti ai check in all'aeroporto è di informarsi adeguatamente prima di arrivare allo scalo con il trolley, ignari delle documentazioni necessarie per poter volare. (FanPage) Leggi anche Impatto violento in strada, Pasquale e Chiara sono i due fidanzati morti nell'incidente: "Salite al cielo prendendovi la mano" Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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