NAPOLI. Non si fa altro che parlare di elezioni in città, come è ovvio che sia. I tempi stringono e la corsa si fa sempre più avvincente.
Ecco infatti una serie di incontri e le agende dei candidati sindaci riempisi a più non posso.
“Prima cosa che farei da Sindaco? Napoli ha sicuramente bisogno di una riorganizzazione amministrativa importante, di un riequilibrio finanziario, di rimettere in moto quelli che sono i servizi essenziali che purtroppo negli ultimi anni non sono stati all'altezza della terza città d'Italia. Senza Napoli, senza la Campania, senza il Mezzogiorno, è difficile che si possa garantire una ripresa al Paese, e proprio in questi territori abbiamo bisogno di mettere in campo il meglio che c'è".
Lo ha detto a Sky TG24 Gaetano Manfredi, candidato sindaco di Napoli
Ospite di
'Start', aggiungendo che intenderà mantenere insieme l'alleanza che lo sostiene, tra centrosinistra e
M5S.
"Ho deciso di candidarmi perché credo che sia importante che la società meridionale si assuma le sue responsabilità, ma non lo può fare da sola, ha bisogno del sostegno del governo. La mia è una maggioranza molto coesa e che ha l'obiettivo comune di far tornare Napoli protagonista. Penso che intorno a questo progetto - aggiunge Manfredi- intorno alla mia figura e con i leader che hanno sostenuto fortemente quest'iniziativa politica, noi riusciremo a fare ottime cose per la città. Io guardo alle cose e alla concretezza del quotidiano, per creare un grande piano di sviluppo per Napoli e per il Mezzogiorno''.
E ancora aggiunge Manfredi
"Riguardo le politiche restrittive - continua Manfredi- le politiche di austerity, che hanno fortemente ridotto i servizi pubblici, dalla sanità ai trasporti, oggi le stiamo pagando.
Se guardiamo Napoli abbiamo enormi problemi, perché chiaramente abbiamo un ridotto numero di treni oltre a non avere personale. Quindi proprio nei momenti di emergenza, dove c'è più difficoltà, alla fine tutti i nodi vengono al pettine, e questo deve essere un grande insegnamento per il futuro.
Gli enti locali sono in difficoltà in tutta Italia, perché le politiche degli ultimi anni sono state fortemente restrittive, e ancora di più al Sud dove c'è una fragilità economica. Credo che un riequilibrio finanziario sia la prima cosa che i cittadini ci chiedono'' conclude.
“Napoli ha bisogno di grandi competenze. Questa città ha dato tanto e sta dando tanto all’amministrazione del paese, in tanti ruoli.
Ha tante competenze distribuite in Italia e credo che molte di queste debbano impegnarsi di più su questa città proprio per dare il loro contributo e rispondere alle necessità che ci sono. Il Pnrr, per esempio, è un'occasione per il Mezzogiorno che bisogna cogliere per trasformare i progetti in opere fatte" afferma MANFREDI".
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